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IL SACRIFICIO DEL CERVO...
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IL FILO NASCOSTO
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THE DISASTER ARTIST
BORG MCENROE

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LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE

47 METRI
LA RAGAZZA NELLA NEBBIA

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"confezionato in maniera pregevole, è la storia del cannibale di Milwaukee ai tempi del liceo"

 

 

Primogenito, trascurato dai genitori, un liceale che fa delle stranezze la sua caratteristica, richiama l'attenzione di alcuni coetanei, che lo fanno entrare nel loro gruppo. Con loro fa il buffone, e nel tempo libero raccoglie animali morti per strada, li dissossa con l'acido, e coltiva un'insana passione per un runner... Ammetto di aver atteso una distribuzione di "My Friend Dahmer", pellicola che narra l'infanzia di Jeffery Dahmer, meglio noto come "il cannibale di Milwaukee", uno dei più efferati serial killer della storia USA. Un vero e proprio peso massimo, uno che -per capirci- attirava in casa sua uomini e ragazzi per violentarli, ucciderli e mangiarseli. Cose così. Bene il film in questione ripercorre il suo profilo da liceale dalle memorie (e tavole) del suo compagno di classe e pure amico, uno che avrebbe poi fatto fruttare la sua attitudine al disegno unendola alla conoscenza del "Mostro". Al centro della vicenda c'è chiaramente un disagiato ed emarginato che tuttavia al liceo viene coinvolto da un piccolo clan ed eletto (più o meno volontario) clown o "buffone di corte", elemento destabilizzante del gruppo cui è affidato il ruolo del guastatore, della scheggia impazzita. Il prodotto, confezionato in modo pregevolissimo, innesca una narrazione lenta che però coinvolge lo spettatore che pur non empatizzando con le stranezze del killer in erba, rendendolo intrigante, almeno dal punto di vista antropologico facendo di questo lavoro un qualcosa con un grande appeal. Ma non si tratta della "nascita di un mostro", dato che si capisce subito come Dahmer sia fuorissimo sin dall'inizio, ma piuttosto della sua (in)naturale evoluzione. E così vediamo che l'unico modo che trova per farsi notare dagli altri compagni è "fare il matto", quando lo è veramente, pur riservando slanci che non ti attenderesti. Da brividi il giovane Ross Lynch pure straordinariamente somigliante al personaggio interpretato. [FB]

 

[ID] diM. MEYERS , CON R. SHOR LYNCH, A. WOLFF, D. ROBERTS, DRAM/THRILLER, USA, 2017, 110', 2.35:1