F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●● ½          LPSB

AMARCORD
LA STANGATA
ROBIN HOOD
VOGLIAMO I COLONNELLI
IL DORMIGLIONE
L'ESORCISTA

LISA E IL DIAVOLO
I CORPI PRESENTANO...
PERCHé QUELLE STRANE...
LA MORTE HA SORRISO...
SUSSURRI E GRIDA
LA GRANDE ABBUFFATA
LE DUE SORELLE
SERPICO
PAPILLON

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Antonio Margheriti alle prese con il genere... (decam)erotico!"

 

 

Il califfo fa cilecca, e così indice una specie di concorso: tre narratori dovranno improvvisare altrettante novelle erotiche allo scopo di... riattivarlo. Chi fallirà sarà prontamente e spietatamente de-collato dai boia... Antonio Margheriti, che qui si firma con il suo pseudonimo 'internazionale', Anthony M. Dawson, ha in carriere frequentato un po' tutti i generi. In questo caso, tocca alla farsa erotica in costume su sfondo esotico, dicasi "Decameronico", qui prestato a "Le Mille e una Notte". E il titolo originale lo dichiara senza mezze misure: "Finalmente" annuncia prima di evocare la celebre raccolta di novelle narrate da 'Sheherazade' al Califfo che la voleva morta. Si parte con la danza dei sette veli danzata da Femi Benussi, "dinanzi all'impotente Al Mamoun, pardon: al potente Al Mamoun! Poi la prima novella, con un Califfo apprende dal suo specchio (modello Strega di Biancaneve) di essere solo "secondo" in arti amatorie, dopo un vile popolano (tale "Abuizè" che parla con la cadenza di Andrea Roncato). La tenzone che andrà ad allestire rivelerà un bel paio di corna in testa. Segue la novella di Aladino e Mariam, e della celeberrima "caverna" della "lampada". Gigi Ballista veste i panni del 'Genio' e Barbara Bouchet quello della ragazza amata dal Nostro eroe reso invisibile grazie ad un sortilegio. E' questo il clou della pellicola, con la Barbarona ultra-sexy che anticipa gli amplessi degli "uomoni invisibili" che sarebbero venuti in futuro. Per finire: la vicenda del torneo organizzato dalla Principessa "Aziza", che premierà il giovane che farà segnare il 13° amplesso con lei in una unica notte. La messinscena è di gran pregio (pensiamola paragonata alla povertà dei miserandi cinepanettoni) e si procede, episodio dopo episodio, in crescendo. Discutibile l'opzione che fa parlare alcuni personaggi di contorno con accenti dialettali, mentre Savina all musiche, da al tutto qualche sonorità alla Rota. [FB]

 

DI A. MARGHERITI, CON B. BOUCHET, F. BENUSSI, B. MARZANO, G. BALLISTA, EROTICO, ITA, 1973, 90', 2.35:1