F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

●●●           CULT

PROVACI ANCORA SAM
LO SCOPONE SCIENTIFICO
IMPROVVISAMENTE UN UOMO...
TUTTO QUELLO CHE AVRESTE...
L'ULTIMA CASA A SINISTRA
CHI è L'ALTRO?

MIO CARO ASSASSINO
NON SI SEVIZIA UN PAPERINO
L'ETRUSCO UCCIDE ANCORA

GLI ORRORI DEL CASTELLO...
ULTIMO TANGO A PARIGI
IL PADRINO
UN TRANQUILLO WEEK-END...
AGUIRRE
FRENZY

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"buon thriller psicologico con una sceneggiatura alla Agatha Christie"

 

 

Rientrato dall'estero, saputo della disgrazia accaduta al marito dell'ex fiamma che da anni non rivedeva, la ritrova come regredita allo stato infantile, pur avendo lei un figlio. Trovando sospetto il comportamento della famiglia, trova una sponda nelll'amico psichiatra che però gli confida ciò che lui non avrebbe voluto sentire... Introvabile e intrigante thriller psicologico, "Un Diavolo nel Cervello" di Sergio Sollima sin dal titolo lascia intuire l'argomento che tratterà: le malattie mentali. Ma non tutto è semplice e lineare come si potrebbe pensare. Tre, i racconti che si avvicenderanno attraverso gli altrettanti testimoni oculari, tratteggiando tre realtà differenti rievocate attraverso flashback. Un pugno di buoni attori: con in testa una Stefania Sandrelli al fulgore della sua bellezza, il Keir Dullea di ritorno dai viaggi siderali "oltre l'infinito", il gigantesco -e non solo di stazza- Tino Buazzelli, l'altera Micheline Presle e quel Renato Cestié bambino simbolo della letteratura cinematografica sfigata, che qui [EVIDENZIA LO SPOILER] sarà additato nientemeno che come assassino! Confezionato in extralusso con la sceneggiatura "alla Agatha Christie" di Suso Cecchi d'Amico e Morricone alle musiche, con qualche lungaggine di meno (ci si mette pure una gomma bucata) sarebbe potuto essere davvero qualcosa di memorabile. Di certo il "total recall" è a suo modo folgorante ma apre però nello spettatore che ama riannodare l'intero racconto non pochi dubbi: [EVIDENZIA LO SPOILER] perché il personaggio di Dullea tornerebbe dal Venezuela e insisterebbe con la Sandrelli? Solo per farsi smascherare? Concordo con chi considera questo lavoro un episodio a sé nel gran calderone degli epigoni argentiani, contrapposto allo squadrone che ha come capofila Umberto Lenzi. Peccato che Sollima (che giungeva dal western e poi si sarebbe dato a "Sandokan") non abbia voluto dare seguito alla sua attitudine thriller. [FB]

 

di S. SOLLIMA, CON S. SANDRELLI, K. DULLEA, M. PRESLE, T. BUAZZELLI, THRILLER, ITALIA, 1972, 100', 1.85:1