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T R A I L E R

   
 

"indecisa sul taglio e carente di personalità, l'epopea non convince"

 

 

Un moscardino idealista entra a far parte di un progetto segretissimo dell'esercito degli Stati Uniti impegnato nella guerra contro i nazisti, diventando un super-soldato, trasformato dalla propaganda in un simbolo. Sfortunatamente il siero anabolizzante era già stato iniettato all'ufficiale tedesco noto come Il Teschio Rosso il quale, entrato in possesso del cubo cosmico, ebbro di cultura pagana intende mettersi in proprio... Sicuramente è la peggiore incursione cinematografica Marvel recente, Non che "Captain America Il Primo Vendicatore" sia un film inguardabile, ma -va detto- gli manca quell'appeal minimo necessario presente in prodotti similari. Non che alla pellicola manchi un suo stile considerato il look molto meno patinato di quello riservato ai "colleghi", un taglio volutamente sporco e affine ai film di guerra di ultima generazione, ma è lo stesso carente di personalità. Colpa sicuramente dell'incolore attore scelto per la parte ma soprattutto di una regia che sembra alla ricerca di un po' troppi spunti, indecisa tra un taglio alla "Dick Tracy" (sic) e quel dimenticato  SKY CAPTAIN AND THE WORLD  non memorabile ma sicuramente più genuino e ispirato. L'uso della prospettiva forzata è reso malamente e talune sequenze risultano manifestamente finte, l'azione dove è troppo concitata (l'inseguimento a piedi dell'auto in fuga e poi del sottomarino a nuoto è gestita molto meglio) e iper-cinetica da apparire spesso confusa o peggio ancora produrre assuefazione. L'epopea non convince pur riconoscendo ai realizzatori di aver (giustamente) tenuto fuori un bel po' di retorica patriottica già presente negli albi a fumetti. Si salva il villain di Hugo Weaving (gran lavoro di make-up) e una lady frigida (la Peggy Carter di Ayley Atwell) almeno differente dai soliti cliché e marchettone di Tommy Lee Jones che con il consueto mestiere tratteggia il suo buffo personaggio. Musiche vintage di Alan Silvestri. [FB]

 

[ID] di J. JOHNSTON, con C. EVANS, H. WEAVING, T. LEE JONES, AZIONE, USA, 2011, 115', 2.35:1