F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"un film meraviglioso"

 

 

Un musicista di strada in terapia di metadone post-inferno da eroina sopravvive frugando tra i rifiuti, rifiutato anche dal padre. L'assistente sociale gli assegna un tetto sotto cui stare e una notte gli fa visita un gatto... Potevo esimermi dal visionare una pellicola che si intitola "A Spasso con Bob"? Attenzione però, perché il "Bob" citato nel titolo è un coccolosissimo micio rosso che come accede per i film sceneggiati dai Coen con in testa  A PROPOSITO DI DAVIS  ha funzione di deus-ex-machina non tanto qui della vicenda in sé, ma della sua evoluzione. Evoluzione che coinvolge la persona che "Bob" "sceglie" come compagno più che come padrone. La produzione è inglese e lo si vede in tutto e preparate una scorta di fazzoletti perché il film, lontano anni luce dall'essere ruffiano, di lacrime di commozione ne farà versare a litri. Occorre anche sottolineare come la vicenda sia tratta da un libro ispirato ad una storia vera, ovvero quella che vede un gatto farsi involontario narratore di un percorso di salvezza e redenzione. Siamo nel cinema-verità: un biopic in senso stretto e deragliare non è consentito se si vuole rispettare la fedeltà dei fatti. La regia è aderentissima ai personaggi protagonisti di quella che poteva apparire come una "fiaba di Natale" ma che invece coinvolge come detto per la sua credibilità: tanto da replicare la visuale del felino, rendendolo davvero co-protagonista (la cui sorte seguiamo col groppo in gola). Bravissimi, oltre a "Bob" ovviamente, i due interpreti umani protagonisti: Luke Treadaway lontano dal dipingere il tossico come un mostro e capace di donargli umanità nelle fragilità, e la bella Ruta Gedmintas tanto avulsa (pure lei) dagli standard ai quali siamo abituati, amorevole oltre il piacevole aspetto fisico. Volti noti di contorno, di ritorno dall'alta scuola di Mike Leigh. Per me, un film memorabile da vedere e rivedere che Spottiswoode azzecca in pieno. [FB]

 

[STREETCAT NAMED BOB] di R. SPOTTISWOODE, CON L. TREADWAY, R. GEDMINTAS, BIO, UK, 2016, 99', 2.35:1