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"un film di fantascienza... serbo! Con un'ex pornostar come interprete. Cosa non funziona?"

 

 

Un astronauta deve compiere un lungo viaggio siderale da solo. Affinché non subisca le conseguenze dell'isolamento gli viene affiancata una donna-droide. Inizialmente il connubio pare funzionare alla grande... Film di fantascienza dalla Sebia? Si può, a quanto pare. Almeno sulla carta, "Ederlezi" o "A.I. Rising" così com'è stato distribuito a livello internazionale potrebbe funzionare, ma alla fine finisce per subire le conseguenze di attori non all'altezza della situazione (soltanto due, per quasi novanta minuti di durata) e per una sceneggiatura che non trova mai un mordente tale da renderne obbligata la visione. Ciò non toglie che le basi c'erano. Quindi, la Serbia ha più soldi dell'Italia da investire nel Cinema, e nella fattispecie nel genere 'Fantascienza'. Quindi, se avete un progetto di tale fattura e il produttore di turno vi ride in faccia, ammesso che vi riceva, avete la facoltà, e tutte le prerogative, di sputargli addosso. Della fantascienza qui si vede un po' il corredo intorno, le scenografie (gli immancabili corridoioni 'inventati' da Scott) un po' come un teatro dietro gli attori con valide scenografie. A supplire il ritmo narcolettico ci avrebbero dovuto anche pensare i nudi, molto generosi, anche integrali, della donna-droide interpretata da 'Stoya': nome d'arte dell'attrice pornografica Jessica Stoyadinovich, ma occorre rilevare che al fine della fiera non sono stati sufficienti ugualmente a far passare in secondo piano degli effetti speciali non adeguati all'ambiziosità del plot. Abbiamo la droide pensata anche per intrattenere il protagonsita, il quale non si accontenterà più della funzione normale e Non tutto è da buttare, una certa sensazione claustrofobica è comunque restituita. Stando ai risultati artistici il produttore evocato all'inizio potrebbe obbiettare, ma chiunque avrebbe fatto meglio del regista Bodroza, o almeno avrebbe cercato di rinvigorire un po' la sceneggiatura striminzita. [FB]

 

[EDERLEZI] DI L. BODROZA, con STOYA, S. CAVAZZA, M. MAJER, FANTASCIENZA, SERBIA, 2018, 86', 2.35:1