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"dapprima ricorda l'Argento anni '80, poi, di colpo, quello del 2000"

 

 

Novizia torna a casa dopo la morte della madre, suicida, non appena prima di aver dipinto decine di uteri e menomato il marito. Qui, ritrova la sorella, re la asseconda in un rito sciamanico che le schiude i ricordi... "Luciferina". Secondo le intenzioni, dichiarate nel finale e sui credits seguenti, parte prima di una trilogia che dovrebbe seguire con 'Immaculada', 'Gotica'. Chi lo sa. Il film dell'argentino Gonzalo Calzada parte bene, molto bene, tanto che il personaggio principale, la storia, nonché le tecniche di ripresa, la fotografia e i colori riportano davvvero all'Argento della metà degli anni '80, quello di  PHENOMENA  per capirci (anche qui ci sono insetti, scarafaggi, e un particolare "potere" della protagonista) e certe cose anche rimandano al Soavi de  LA CHIESA  Poi, il disastro. Sì, perché dall'Argento anni '80 sembra un po' di venire catapultati in un brutto, bruttissimo film di quello dei 2000. Il decadimento della pellicola che ne consegue non ha quasi precedenti, dopo la parentesi casalinga con l'angelicata Sofia del Tuffo, "Natalia", e la sorella (Malena Sanchez). E' veramente una mossa clamorosamente maldestra perciò [EVIDENZIA LO SPOILER] toglierla presto di torno (!) Questa parte, dicevo, è quella che crea alte aspettative: l'ambientazione foriera di stanze segrete (Argento, ancora) con l'elemento conturbante del padre di lei, attaccato ai respiratori, e dalla testa fasciata. Con in più l'elemento imprevedibile del fidanzato violento e psicopatico della sorella. Poi, il cambio di registro, e il solito, insopportabile "set da esorcismo", con pentacoli, croci rovescate, vomito e oscenità profetite col vocione (e l'autotune). Non c'è l'Esorcista, ma c'è la suora, ma poco cambia. Gran delusione. E a poco serve a risollevare la situazione (oddìò, qualcosa si solleva, ma non il giudizio) l'ultima parte, con la Sofia nuda, nudissima in scena, ante, tergo, sotto, sopra l'invasato. Altri due sequel? Dio ce ne scampi. [FB]

 

[ID] DI G. CALZADA, CON S. DEL TUFFo, M. SANCHEZ, P. MERLO, HORROR, ARGENTINA, 2018, 110', 2.39:1

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