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L'ABOMINEVOLE DR. PHIBES
ARANCIA MECCANICA
MORTE A VENEZIA
CANE DI PAGLIA
NOTTE BRAVA DEL SOLDATO...
E JOHNNY PRESE IL FUCILE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Victor Buono veste i panni del 'macellaio per antonomasia' per gli amanti del bis"

 

 

Appena dimesso dal manicomio cui la moglie aveva dovuto confinarlo "fino a guarigione avvenuta", un uomone riprende l'attività di macellaio. Inflessibile con i dipendenti al negozio, non indifferente al fascino femminile e dedico al voyerismo, cordialissimo con i clienti. Lo sarà meno con i gatti e la consorte gelosa... Victor Buono ce lo ricordiamo oggi per il ruolo dell'insengnate di canto nel fondamentale  CHE FINE HA FATTO BABY JANE?  e di rimando per il ruolo estemporaneo del padre di  CARLOTTA  finito de-collato nell'altro horror geriatrico di Aldrich. Per noi teleutenti delle emittenti private tra i 70' e gli '80 è però ancor più legato ad una curiosa coproduzione italo-teutonica caratterizzata da un insolito registro macabro-grottesco. Il film risponde al titolo de "Lo Strangolatore di Vienna" e vede l'attore a impersonare il folle "Otto". Ambientato appunto nella capitale austriaca negli anni '30 vede il corpulento attore giunto dal teatro che ebbe la sventura/fortuna di trovarsi in mezzo alla battagli tra due mostri sacri come la Crawford e la Davis, vestire i panni del macellaio per antonomasia per gli amanti del cinema bis. "Che carne è, porco?", "femmina di porco: troia viennese, e piuttosto stagionata!". Il gore se ne sta fuori (vediamo solo le salsicce dei suoi "lavoretti") ma l'effetto disturbante trova egualmente il suo spazio. Alessandro Alessondroni, il mitico "fischio" delle musiche di Ennio Morricone, scrive una tema conduttore geniale nella sua semplicità, peccato sia già stato scritto identico da Kurt Weill per primo, poi rielaborato da Nino Rota e ancora da Rustichelli. Poi scopiazza anche Morricone, ma chissenefrega se il risultato è ovviamente piacevole. E lo sono anche i miagolii dei nostri amici morbidosi, sempre a far la posta al portone della macelleria, che mi portano ad una considerazione sulla naturalità musicalità, per contro alla sgradevole cacofonia dei nemici a quattrozampe. W i miagolatori! [FB]

 

di G. ZURLI, CON V. BUONO, B. HARRIS, F. POLESELLO, HORROR/GROTTESCO, ITA/GERM, 1971, 80', 1.85:1