F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

●●●

MANHATTAN
IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO
STAR TREK
BRIAN DI NAZARETH
MOONRAKER
ALIEN
ZOMBI

BROOD
AMITYVILLE HORROR
FANTASMI
APOCALYPSE NOW
FUGA DA ALCATRAZ
KRAMER CONTRO KRAMER
WOYZECK
TESS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il film che anticipa in maniera clamorosa la tragedia della Centrale Nucleare di Chernobyll"

 

 

Ventana: una centrale termonucleare in California evidenzia dinnazi agli occhi esterrefatti di due reporter un grave problema di sicurezza. Subito ci si mette di traverso per impedire la messa in onda del servizio, ma in breve anche il responsabile della struttura si accorge che qualche problema l'impianto lo rivela. Mica facile... Dopo la serie-capolavoro  CHERNOBYL  è quasi d'obbligo il recuperto di quella pellicola con Jane Fonda, Michael Douglas (anche produttore) e un ottimo Jack Lemmon realizzata diciassette anni prima del disatro russo e anticipatoria come lo sarebbe stata una profezia della Cassandra. "Sindrome Cinese" ci presenta come da un normale servizio su di una centrale considerata super-sicura viene documentato per puro caso come le misure di sicurezza siano inadeguate e come, al di là delle responsabilità dei singoli operai e addetti, sia sufficiente un "relè difettoso", non tanto a creare una situazione di estremo pericolo (il medesimo che ha causato l'esplosione del nocciolo, dopo averlo "scoperto" e quindi surriscaldato, nella centrale russa) ma a mettere poi in rilievo le gravissime pecche e leggerezze che vedranno il personaggio di Lemmon cambiare la sua posizione. Grandi i 'seventies', quando si facevano "film-inchiesta" che, lontani da pedanterie e richiami paternalistici, non solo denunciavano un pericolo reale ma puntavano il dito sugli interessi economici di "poteri forti" senza scrupoli che non si limitavano a narrare eventi accaduti, ma riuscivano ad anticiparli. Putroppo in quel della russia non deve essere stata distribuita questa pellicola, altrimenti ci saremmo forse evitati il disastro dell'86, Ad un certo punto la storia presenta uno sviluppo spy-thrilller, con [EVIDENZIA LO SPOILER] i tentativi, più o meno riusciti, di mettere fuori gioco i testimoni. Realisticamente parlando, non siamo affatto nel campo della fanta-politica. E la chiusa è inaspettata. ma si poteva osare di più. [FB]

 

[CHINA SYNDROME] di J. BRDIGES, CON J. LEMMON, J. FONDA, M. DOUGLAS, DRAM, USA, 1979, 117', 1.85:1