F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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V PER VENDETTA
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MADAGASCAR

COMIC THRILLER DRAMA TV

T R A I L E R

   
 

"horrorino dalla Polonia di poco conto, e che non va oltre la confezione di pregio"

 

 

Alcuni ragazzi con una guida campeggiano nel bosco, si imbattono in quello che sembra un orco delle fiabe. La realtà vede come causa una mutazione giunta dallo spazio, che dal passato ancora si ripercuote oggi... Problemi analoghi a quelli riscontrati in quell'altro film prodotto 'Netflix' in Italia  IL LEGAME  per questo "Non Dormire nel Bosco Sta Notte". Film polacco, ma con sottotitoli in cecoslovacco avrebbe traquillizato "Pina Fantozzi". Scherzi a parte l'horror in oggetto è doppiato, e come l'altro vanta una buona "confezione". Peccato ci sia pure solo quella, vanificando le buone intenzioni rivelate nel prologo: con il mostro che dalla cantina si prende il postino come fosse  IT  di Stephen King, succiandolo da una bocca di lupo. Altre scene che si possono segnalare, quella riguardante la solita "cagnetta" del gruppo di giovani campeggiatori nel bosco che si tromba il verginello preso in giro per le gambe depilate ("lo fanno i ciclisti professionisti") e sbatacchiato ad un albero come un sacco di patate dall'orco. Sì, c'è la casetta nel bosco dove la comitiva andrà a cercare il ragazzo scomparso nel nulla. Ricorda qualcosa? Beh, a me viene in mente  ANTROPOPHAGUS  di Massaccesi, sia per la stazza del mostro (ma non è Montefiori) che per l'isolamento che ne ha celato l'esistenza agli occhi del mondo esterno. Ad un certo punto si scopre che i mostri (mutanti) sono addirittura due, ma a parte alcune truculenze (teste divelte, corpi tritati, una lingua strappata a morsi, e un poliziotto tagliato in due da una scure) non resta praticamente null'altro. Il problema è sempre quello: mancano le sceneggiature, e anche qui non si va oltre le classiche "tre righe" buttate giù in quattro e quattrotto dal "Ciro Ippolito" di turno, per strappare alla produzione du' piotte, da spendere (si presume) in champagne e puttane. Musiche a metà strada tra un Simonetti poco ispirato e... un film porno. [FB]

 

[W LISIE DZIS NIE ZASNIE NIKT] DI B. M. KOWALSKI, Con J. W. NARKIEWICZ, HORR, POL, 2020, 99', 2.35:1