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THELMA & LOUISE
POINT BREAK
LEGGENDA DEL RE PESCATORE

TERMINATOR 2
JOHNNY STECCHINO
CAPE FEAR

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
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LA DOPPIA VITA DI VERONICA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"uno degli Oscar più regalati di sempre"

 

 

Un contingente italiano al soldo di Mussolini raggiunge un'isoletta greca giudicata strategica (dal demenziale ducetto) per le sorti del secondo conflitto mondiale. Giunti in loco, i soldatini scoprono che tutta la popolazione maschile è già stata deportata dai tedeschi e si da al sollazzo, complice il guasto della radio che dovrebbe tenerli in contatto con il "mondo esterno". La storia si fa parabola pacifista in virtù del "fate l'amore e non la guerra". In particolare, uno di questi si innamorerà di una prostituta e non vorrà più andarsene... Strana la bizzarria che volle consegnare ad un filmetto tutto sommato innocuo come "Mediterraneo" di Salvatore l'Oscar come Miglior Film Straniero, un mistero insoluto. Forse i distributori americani potrebbero svelare l'arcano. In ogni caso ricordo che la prima volta che lo vidi, fu con la scuola, che almeno una volta propose ai ragazzi qualcosa di meno pesante di un polpettone storico o di un dramma insipido. Oltre le solari ambientazioni greche c'è ben poco da salvare: lo stesso messaggio anti-militarista (lodevole, s'intende) è esposto con la concisione di un "bignamino". Dubito che la visione ai coglioncetti con la cartella sottobraccio abbia prodotto più obiettori di coscienza di quanti già ci sarebbero stati comunque. La comicità è stantia come tutti i film di Salvatores del periodo (perché questo ebbe l'Oscar e "Marackesh Express" no? Per dire) e poi andrebbe spiegato ad Abatantuono che da quando ha smesso di fare "il terrunciello" non fa più ridere a nessuno, e doveva indirizzarsi decisamente verso altri generi. Quali generi? Ah già, siamo in Italia e non si può più andare al di la della commedia. Si vedono comunque qualche paio di tette più o meno rigogliose (peraltro gratuitissime, pur se gradite dal pubblico maschile: al cinema nel '91 le apparizioni furono accompagnate da autentiche ovazioni da stadio) ma la regia è tanto ma tanto acerba. [FB]

 

di G. SALVATORES, CON D. ABATANTUONO, C. BIGAGLI, G. CEDERNA, ROAD MOVIE, USA, 1991, 86', 1.85:1