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THELMA & LOUISE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Hopkins incarna la figura di un mostro moderno e regge il film sulle sue spalle"

 

 

Per acciuffare il serial killer rapitore noto come "Bufalo Bill", la fulgida agente FBI Sterling chiede un consulto ad Hannibal Lecter: psichiatra col vizio per il cannibalismo internato in un carcere di massima sicurezza che pare saperla lunga sul soggetto. Tra i due si innesca un gioco tipo gatto con il topo che pone l'agente nella condizione di aprirsi all'uomo condividendo con lui le debolezze più recondite. Mentre la prima viene messa sulla buona strada dagli indizi forniti dal secondo, quest'ultimo organizza la sua funambolica evasione... Ricordo ancora quella notte degli Oscar nella quale trionfò "Il Silenzio degli Innocenti" rompendo il veto che aveva sempre visto precludere l'ambita statuetta ad un film su argomenti non propriamente "per tutti". Jonathan Demme parte dal romanzo di Thomas Harris, lo stesso dal quale Michael Mann aveva tratto il suo buon film  MANHUNTER  dove tra l'altra già faceva la sua comparsa il personaggio di "Hannibal the Cannibal" affidato allora alla caratterizzazione asciutta ed essenziale di Brian Cox. Di quell'Hannibal rimane ora poco o nulla passando sulle spalle di uno straripante Anthony Hopkins che pur spostandosi ampiamente sopra le righe incarna la figura di un mostro moderno ma allo stesso tempo erede della grande tradizione classica. Demme, sfortunatamente, non è in grado di imprimere il cambio di marcia alla storia che arretra troppe volte quando invece da amanti del genere ci si sarebbe attesi un'ulteriore sferzata. La pellicola trasuda poi di una morbosità pelosa francamente superflua e Demme non è certo Cronenberg! Ciò detto, la pellicola che è retta praticamente per intero sulle spalle di Hopkins e dal musetto aguzzo di una Jodie Foster che troverà di qui in avanti una nuova giovinezza (la rimembravamo ancora come baby prostituta in "Taxi Driver") incornicia scene madri d'indubbia valenza come l'evasione dal penitenziario e l'incontro al buio risolutivo con l'assassino. [FB]

 

[SILENCE OF LAMBS] di J. DEMME, CON J. FOSTER E A. HOPKINS, THRILLER, USA, 1991, 118', 1.85:1