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T R A I L E R

   
 

"manierista, ma con stile: il mélo la Campion lo centra alla grande"

 

 

Muta da quando aveva sei anni, affronta un viaggio con la figlia sino all'altro capo del mondo per andare in sposa ad un uomo che nemmeno conosce ancora. Giunta sulle coste della Nuova Zelanda le comunicano che il pianoforte, mezzo con il quale lei comunica i suoi stati d'animo, resterà sulla spiaggia. Dove il marito non riuscirà a comprenderla, lo farà un meticcio maori, ma le conseguenze saranno ovviamente tragicissime... "Un talento oscuro", così si definisce la protagonista. Holly Hunter, perfetta, regina assoluta della scena (c'è anche una giovanissima Anna Paquin, come suole dirsi "per la prima volta sullo schermo", nella mocciosa ballista, petulante e impertinente) Sam Neil, sempre sgradevole, con moderazione ("cosa penderesti se uno suonasse un tavolo da cucina? temo che sia una pazza") e soprattutto un grande Harvey Keitel che dove si richiede un nudo integrale non si tira mai indietro. Jane Campion gira il suo film della vita, complici location mozzafiato premiata da una fotografia da urlo (l'arrivo sulla spiaggia flagellata dal vento è un colpo di fulmine: sembra un quadro in movimento). Manierista, ma con stile, "Lezioni di Piano" è soprattutto "The Piano", ovvero la partitura che il minimalista Michael Nyman firma folgorato da una grande ispirazione. Bella sì, ma sfortunatamente questo stile che peraltro non nasceva affatto con il film, avrebbe dato vita agli sterili e innocui epigoni alla Ludovico Einaudi, e le scellerate aberrazioni degli Allevi: vuoti pneumatici propagandate a genio. Certo al di la del mélo in costume (e il genere, il film della Campion lo centra alla grande: c'è davvero tutto per rendere decifrabile l'animo della protagonista) qualcuno a ben ragione potrebbe anche sbottare "cheppallee", ma tanto basterà per fare una paccata di miliardi, agguantare gli oscar e portare alle lacrime milioni di casalinghe colpite dall'animalità sensuale, istintiva, della figura di Keitel. [FB]

 

[THE PIANO] di J. CAMPION, CON H. HUNTER, S. NEIL, H. KEITEL, DRAMMA, NZ/AUSTRALIA, 1993, 119', 1.85:1