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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"film molto particolare su di un personaggio (e una famiglia) molto sui generis"

 

 

Un uomo ha allevato i figli al di fuori dei paletti precostituiti della società occidentale dando loro un'istruzione e un'educazione per... sopravvivere. Ciò non è bastato alla madre di loro, morta suicida in ospedale. I figli convincono il padre ad affrontare un viaggio per darle l'estremo saluto, anche se ciò comporta dei rischi... Film molto particolare "Captain Fantastic", che si può riassumere nell'irruzione della famiglia sui generis al funerale della madre, dove il personaggio di Viggo Mortensen viene apostrofato dal suocero ostile come "un hippy vestito da pagliaccio". Ci troviamo dinanzi ad un vero road movie che narra il viaggio che costoro devono compiere per far sì che vengano rispettati i dettami del testamento della persona scomparsa, che vedremo solo in pochi fotogrammi in flashback, non con i figli ma con il marito. Se i paesaggi naturali partecipano alla narrazione al pari dei personaggi, questa procede per quadri, anche schematici, che vedono in successione: l'incontro con un tutore della legge al quale la piccola comunità risponde attuando un piano di difesa ben studiato (ho riso di gusto alla messinscena della famiglia di predicatori) la visita alla di lui sorella, le ruberie improvvisate al supermercato, la prima cotta per il ragazzo più grande della compagnia (fantastica l'interpretazione di George MacKay) e chiaramente l'incontro-scontro col ricco (da qui si capisce la ribellione familiare della figlia) suocero. Viggo è grandioso a descriverci la crisi delle sue certezze dov'è mostrato a nudo (in una sequenza, letteralmente) sbarbato, come avesse voluto ritrovare in primis sé stesso. E' possibile che lo spettatore usi due misure nel giudicare la sua figura sui generis. Ottima scelta di location (il parco naturale, le montagne che si stagliano sulle highway) e puntuale uso di musiche, spesso interpretate dagli attori in scena. E questo mi ha fatto apprezzare per la prima volta i "Guns N' Roses". [FB]

 

[ID] di M. ROSS, CON V. MORTENSEN, G. MACKAY, A, BASSO, DRAMMATICO, SPAGNA, 2016, 95', 1.85:1