F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●●● ½               TV

KILL LIST
LIVIDE
THE INNKEEPERS
THE WOMAN
RED STATE
LA VERITà NASCOSTA
MILLENIUM
WAKE WOOD
WRECKED
IL MISTERO DI ROOKFORD
THE MOTH DIARIES
TWIXT
111111
NON AVERE PAURA DEL BUIO
THE HUMAN CENTIPEDE 2

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"un serial killer alla 'Se7en' per la serie cult dano-svedese con protagonista una strana coppia"

 

 

Un corpo a tagliato a metà, anzi due, ritrovati su un ponte tra Svezia e Danimarca, chiedono che entrambe le giurisdizioni delle relative polizie se ne occupino: un danese grosso e socievole e un'altera poliziotta single... "The Bridge", in originale "Bron", è una serie coprodotta da Svezia e Danimarca, che ha per sceneggiatore lo stesso nome poi dietro alla Seconda Stagione di  MARCELLA  (Hans Rosenfeldt) targata UK. Il successo che queste 10 puntate riscossero anche oltre le terre nordiche lo si evince dal fatto che gli americani ne abbiano fatto una "loro versione". Filologicamente risulta imperativo la visione di quella originale. Già dalla prima si entra immediatamente nel vivo, con il macabro rinvenimento proprio sulla linea di confine tra le giurisdizioni. Sofia Helin nel ruolo della solerte "Saga" (fredda e insensibile ai limiti dell'autismo, ma anche una che va subito al sodo: pure nel sesso) ma non antipatica allo spettatore, anzi capace di sprigionare quasi empatia per il suo essere "oltre", e Kim Bodnia in quello di "Martin Rohde" (pacioso, con moglie e figlio ribelle) quest'ultimo ripescato nella recente serie cult  KILLING EVE   Lo psicopatico, uno metodico alla  SEVEN  che "ha preparato tutto da almeno 3 anni", gioca con gli inquirenti come il gatto fa con il topo, anticipando sempre le mosse al fine di spiazzarli da qualsivoglia "pista", nonché autoproclamatosi moralizzatore ("lo chiamano il terrorista della verità"). Colpi di scena a raffica, anche più di uno a puntata, la convivenza forzata tra i due (tanto diversi) che inizia a fare i primi attriti alla 6a puntata (lui scopre suo figlio a letto con lei, e per la prima volta le da delle "svalvolata"). Alla 9a la svolta (puntatona) e alla 10a la resa dei conti. Su uno sfondo che sfiora il monocroma, risulta abbastanza avvincente, nonostante qualcuno mi faccia notare un difetto nell'interpretazione, che forse è solo riconducibile alla freddezza nordica. [FB]

 

[BRON] DI H. RESENFELDT, con S. HELIN, K. BODNIA, THRILLER, DAN/SVEZIA, 2011, 10EP 60' CAD, 1.85:1