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T R A I L E R

   
 

"Dracula ha la camicetta aperta sui pettorali e il catenone da cafonal in gita ferragostale"

 

 

I vampiri ancora non caduti sotto le lame della katana e dei proiettili d'argento del cacciatore Blade, incastrano l'eroe che dovrà essere salvato da alcuni alleati dalle grinfie della polizia, che come al solito puntano sull'uomo sbagliato. Il suo avversario questa volta è niente-popò-di-meno-che il Dracula originale...  BLADE  viene qui aiutato da un gruppo di eroi, poco super ma che vorrebbero essere gagliardi, "trendy" a iniziare da una Jessica Biel arciera, che resta "solo" bona. Qualcuno dirà: meglio che ci sia, e siamo d'accordo, male non fa. Con spruzzate di ironia non sempre di grana fina ("a differenza degli altri vampiri, lei i denti li ha nella vagina") si vuole contaminare il genere con alcune fantasiose riletture di "terza mano". Tutto questo è chiaramente retaggio del fumetto di riferimento che sta all'origine del personaggio e all'origine della sua trasposizione cinematografica. E' certo però che sentire che "Dracula risalirebbe ai sumeri che lo adoravano con il nome di Dagon" (!!!) fa rizzare i peli sulla schiena come un licantropo che si vede a camminare sul polistirolo. Ora, per tutti è solo "Drake": un tamarro con la camicetta aperta sui pettorali e il catenone da "cafonal" (Briatore-style) in gita ferragostale. La sequenza con il sopracitato che entra in una specie di shop, tra il porno e la fumetteria ben fornita ("ci sono anche i vibratori dr-a-cula", brrrr) è da manuale, alla voce come non si dovrebbe usarla in una film che non fosse una infima parodia di serie Z. Dopo il passabile  BLADE 2  di Guillermo del Toro, si ritorna agli orrori del primo BLADE quello che aveva anticipato certi vezzi matrixiani. Qui si fa il verso o il versaccio: la Biel fa il gesto della mano di Morpheus. Finale tra i più dementi mai visti e musiche di RZA che ad un certo punto ti domandi se i "neri americani" non se lo tirino dietro il razzismo dei bianchi. [FB]

 

[ID] di D. G. GLOYER, con W. SNIPES, S. DORFF, J. BIEL, R, REYNOLDS, AZIONE, USA, 2004, 117', 2.35:1