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MADAGASCAR

COMIC THRILLER DRAMA TV

T R A I L E R

   
 

"imbarazzante tentativo di riproporre una storia alla 'Corto Circuito' aggiornata ai tempi attuali"

 

 

C'è un prototipo giunto alla nona edizione, parte di un progetto super-segreto di robot da combattimento. Dismesso temporaneamente viene scoperto casualmente da un ragazzino che involontariamente lo riattiva. Immancabile, il cattivo del caso vuole far suo il prezioso 'giocattolino' a fini sporchi di dominio del mondo... Da dove cominciare? "A.R.I. Il Mio Amico Robot" è un film imbarazzante. Non per l'animazione del robottino che pure dal punto di vista tecnico non rivela alcuna pecca, anzi è al livello di produzioni ben più altisonanti. Ciò che sconforta e getta nello sconforto è la sceneggiatura che pare pensata per under 6enni, con quel sottotesto da anni '80, un po' alla "Corto Circuito", che importata ai tempi odierni stona come un tamagotchi nell'Antico Egitto, o un preziosissimo scarabeo della V Dinastia in mano ad un bimbominkia intento a spippolarci sopra nel buio di una sala cinematografica. All'inizio il rapporto tra il ragazzetto, la sua ganza coetanea e il robottino è tutto zucchero e miele, e si concedono pure un viaggio in auto-volante. Poi, complice una ricalibrazione operata in remoto, con mutazione del 'carattere' dell'automa da modalità "cazzobuffo" a "bastardo-gran-figlio-di-puttana" che, almeno sulla carta poteva comportare a situazioni interessanti, si risolve con un fuoco di paglia. Poco fumo e niente arrosto. Simon Shimek non ha chiaramente il backround di un Joe Dante e il tutto si traduce in uno spettacolino infantile e per niente avvincente, dove l'interesse dello spettatore finisce con l'andarsene prestissimo. Insomma: il fallimento è su tutti i fronti, e a dare il colpo di grazia ci arriva un doppiaggio che definire dilettantistico sarebbe fargli un complimento. Frasi come: "gli faranno del male! Non posso reggere!" provenienti dal ragazzino all'indirizzo del robot farebbero morire di diabete Walt Disney in persona. Lo scontro finale, poi, è fiacchissimo. [FB]

 

[ID] DI S. SHIMEK,  Con J. MANLEY,  S. ALONGI, J. PHILIP, FANTASCIENZA, USA, 2020, 90', 2.10:1