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V PER VENDETTA
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"quando la fica non basta"
Dopo aver assaltato a capo dei suoi cloni la sede di coloro che hanno mandato a scatafascio il pianeta con un virus, originando una pandemia globale, si mette in ricerca degli amici dai quali si era separata... Ambientato 16 mesi dopo gli eventi narrati in RESIDENT EVIL EXTINCTION inizia con un prologo che più demente non si può. "Alice", sempre interpretata da Milla Jovovich al comando di un esercito di suoi cloni (visti in coda al precedente capitolo) assalta il comando della "Umbrella Corporation" a Tokyo, che non paga di aver trasformato il Pianeta nell'inferno in Terra dell'apocalisse zombie, prosegue i suoi esperimenti. Ora, che Paul W. S. Anderson, assolutamente da non confondere col quasi omonimo Paul Thomas, non sia un drago, è cosa nota. Ma l'astenersi pervicacemente a impegnarsi un poco a dare un minimo spessore a personaggi che sì, sono tradotti dai videogame dell'omonimo franchise ispiratore dei film con la Jovovich, ma da qui a non aggiungere veramente NULLA in termini di personalità alle figure in pixel... beh... Che dire? Sembra infatti di assistere ad un filmato in CGI all'interno del videogioco, con la differenza che nemmeno ti lascia poi lo spazio a giocarci; lo guardi, e basta. Avevamo lasciato la co-protagonista entrata in scena del precedente film Ali Larter dividersi con la Nostra per raggiugeere una non meglio precisata zona-franca in Alaska. Quarto episodio della "saga", si configura forse come il peggiore: il villain, ibrido tra BigJim e l'Agente Smith di MATRIX (di cui si saccheggia a più non posso, a distanza di dieci anni, dal bullet-time ai ralenty, dalle acrobazie dei combattimenti, ai movimenti ultra-veloci per evitare le pallottole) location al risparmio, evidente CGI e greenscreen quasi-a-vista (!) e una storia che (ripeto) pare davvero quella di un videogioco, con scene più ridicole che altro. La fica c'è (Ali Larter, la stessa Jovovich) ma basta? [FB]
[ID] DI P. W. S. ANDERSON, CON M. JOVOVICH, A. LARTER, W. MILLER, FANT/AZ, GER/USA, 2010, 91', 2.40:1