F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
ROYA ROYA2
BEVERA VESUBIE AZUR AZUR2 AZUR3 AZUR4 PAILLON PAILLON2 VAR LOUP AZUR5 AZUR6 ESTERON TINéE
MONACO
LA TURBIE
CHEMIN LES REVOIRES
CHEMIN ROMAIN
MONTECARLO GOLF CLUB
ROC-AGEL
ANCIENNE CARRIERE ROMAINE
PISTE
DE LA FORNA
CHEMIN DE LA BONELLA
PEILLE
COL ST BERNARD DE PEILLE
COL DE LA MADONE
ROUTE DES BANQUETTES
MAPPE NON DISPONIBILI
"Confine di Stato-Menton-La Turbie-Ancienne Carriére Romaine"
Alle porte de >LA TURBIE precisamente nemmeno un paio di chilometri prima del centro cittadino, è quasi impossibile, al bivio di una delle strade che dalla bassa cornice risale verso la Grande Corniche, salendo, sulla sinistra, una zona oggetto di escavazione su una collina appena più bassa. Trattasi della ANCIENNE CARRIéRE ROMAINE ossia l'antica cava dove nel 7-6 a.C. fu ricavato il materiale per il "Trofeo di Augusto". Occorre al bivio di cui sopra, svoltare a sinistra e scendere per due tornanti sino alla Chapelle, dove optare per la "Route de la Carriére". Il monumento venne eretto, sul punto più alto della via Julia Augusta in onore dell'imperatore Augusto per commemorare le vittorie riportate dai suoi generali (tra cui i figliastri Druso maggiore e Tiberio) e la definitiva sottomissione di 44 tribù alpine. Il Trofeo non aveva né vocazione militare né ruolo di rifugio o di fortificazione, ma demarcava il confine tra l'Italia romana e la Gallia Narbonese lungo la Via Julia Augusta, successivamente spostato al fiume Varo. Tra il XII° ed il XV° secolo il Trofeo delle Alpi venne trasformato in fortezza, ma nell'ambito della Guerra di successione spagnola, Luigi XIV° ordinò la distruzione di tutte le fortezze conquistate ed il Trofeo venne minato e fatto parzialmente esplodere il 4 maggio 1705. La distruzione del complesso aprì la strada al suo progressivo smantellamento per trarne materiale da costruzione, nonostante l'originaria cava di epoca romana fosse ubicata a soli 500 metri di distanza. I lavori di restauro sono stati resi possibili negli anni '30 del Novecento e inaugurato nel '34. Nella cava dove fu estratto il materiale originario si respira ancora l'aria delle origini (foto 1) e arrampicandosi su dai gradoni si raggiunge una piccola colonna romana (foto 2,3 e a lato). Da questa posizione, oltre che guardare verso il Cap Martin e l'Italia a ovest, ci affacceremo anche sul Principato di Monaco (foto 4). [FB]
DIST (MENTON) 16 KM (TOT 32) - H 450 MT - PEND >10 % - GIRO 2H - CAT MD