F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA  ROYA2  BEVERA  VESUBIE  AZUR AZUR2  PAILLON PAILLON2  AZUR3  VAR  LOUP  AZUR4 AZUR5  ESTERON  TINéE

 

 

CAP MARTIN
ROQUEBRUNE VIEUX VILLAGE
GORBIO
MONACO

COL DE LA COUPIERE
LA TURBIE

PISTE DE LA FORNA

PEILLE
MONTECARLO GOLF CLUB
COL DU MONT GROS
COL ST BERNARD DE PEILLE
ROUTE DES BANQUETTES
COL DE LA MADONE

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Menton-La Turbie-Piste de la Forna"

 

 

Chiusa dal 2002 la cosiddetta  PISTE DE LA FORNA  è diventata una sorta di chimera per i cicloamatori amanti dei tornanti. Infatti, questa strada vanta ben di 8 tornanti a riportare a quota 600 metri sul livello del mare in una posizione estremamente panoramica affacciata sulla Tete de Chien, a sud della Turbie. Oggi l'ingresso alla suddetta strada, un tempo accessibile dalla strada della Grand Corniche, è precluso causa un imponente cancello ben piazzato da una parte all'altra del sedime stradale. Ad un'occhiata più attenta è però presente sulla sinistra una modesta porzione di muretto libero e la tentazione di violare il divieto vien da sè. La causa che ha prodotto la chiusura della Piste de la Forna è stata fornita da alcuni grossi sassi piombati giù dall'altro e ovviamente dalla mancata messa in sicurezza, evidentemente giudicata troppo costosa. In un battibaleno ci troviamo già dall'altra parte della cancellata e superato il primo tratto dove si è depositato parecchio pietrisco, potremo restare in sella sino in cima. Infatti tutto questo tratto, a riportare in prossimità della "Cime de la Forna" è completamente asfaltato e, pur prestando attenzione al ghiaino presente qua e la in porzione maggiore, potremo risalire comodamente anche in bici da corsa. Alcuni passaggi sono molto suggestivi (foto 1) e denotano la natura pietrosa del fronte montagnoso che ci apprestiamo a risalire. Al secondo chilometro, appena dopo il segno ancora ben visibile della frana (foto 2) un nuovo cancello, questa volta assai più semplice da valicare, delimiterà la "zona interdetta". Qui è anche un abitacolo costruito forse in vista di lavori poi mai fatti di messa in sicurezza. Ancora altri tornanti ci porteranno più in alto (foto 3) e la stretta carreggiata asfaltata caratterizzante questa "pista" andrà a chiudere nel punto in cui incrocerà la cosiddetta Route de Simboula, proveniente dal "Pas de la Forna" e il Fort de la Revere, sopra ad Eze. [FB]

 

DIST (MENTON) 23,5 KM (TOT 50) - SAL (DA LA TURBIE) 3 KM - H 600 MT - PEND >10 % - GIRO 2H 30' - CAT MD