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● ½

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T R A I L E R

   
 

"passo falso per John Carpenter"

 

 

20 agosto 1977, la sonda Voyager 2 parte per un viaggio senza ritorno allo scopo di stabilire un contatto con civiltà aliene, e recante immagini della Terra e incisi su un disco un potpourri di brani musicali. Giunge uno "starman" che i militari al solito abbattono d'istinto. L'ET di pura energia prende in prestito l'immagine del suo fidanzato defunto per stabilire un contatto con una ragazza e finiranno entrambi braccati dall'esercito... "Starman" di John Carpenter fu all'uscita massacrato dalla critica e criticato dai fan che si videro traditi dal loro regista preferito. Personalmente non lo reputo un film tremendo in senso assoluto, ma un passo falso, sì. cercando forse di riequilibrare la sua opinione sui contatti con gli alieni dopo il notevole remake de  LA COSA  dell'82. Quel che risulta francamente poco credibile è l'atteggiamento del personaggio di Karen Allen che si presta un po' troppo presto a fare da compagna di viaggio all'alieno, dal Wisconsin sino in Arizona. Tutto quel che riesce a concepire è di sperderlo all'autogrill dell'autostrada come un povero cane. Jeff Bridges che è uno dei miei attori-feticcio recita per sottrazione ma fornisce però al suo "alieno colle bilie" la consistenza di un bamboccio sembrando il più delle volte più un ritardato che una mente superiore. E i due finiranno perciò a ricordare sinistramente Mork e Mindy. Se i dialoghi sono risibili discreta è l'ironia ("ti ho guardata attentamente al volante: luce rossa ferma, luce verde avanti, luce gialla avanti veloce e accelerando") che verrà esteriorizzata in maniera più marcata ne  LE AVVENTURE DI UN UOMO INVISIBILE  Come tutti i road movie (che solitamente incontrano d'ufficio il mio favore) si fa comunque seguire pur nell'estenuante lentezza della seconda metà. Parlando per la prima volta sul grande schermo di clonazione, gli scienziati affermano qui che "lo potrà fare solo una tecnologia 1000 anni avanti a noi". La pecora Dolly li ha smentiti dopo manco dieci. [FB]

 

[ID] di J. CARPENTER, CON J. BRIDGES E K. ALLEN, FANTASCIENZA, USA, 1984, 115', 2.35:1