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T R A I L E R

   
 

"esordio cinematografico dei Coen: già un thriller intriso di humor nero"

 

 

Il proprietario di uno strip-bar visiona le foto della moglie e dell'amante che l'investigatore privato ha scattato e gli ha fornito su suo mandato. Quando decide di "regolare" la consorte, si becca un calcio nelle palle (letterale). Non riuscendo a risolvere la questione da lui, alza la posta e chiede di farli fuori entrambi... "Qui siamo in Texas, dove ognuno pensa solo a sé stesso". L'esordio cinematografico dei fratelli Coen è già emblematico. Non come sarà già per il lavoro successivo, i due non hanno ancora uno stile riconoscibile, ma per certi versi precorrono un certo Lynch di  VELLUTO BLU  dove "i ventilatori ronzano da un soffitto, esausto". Quanto alle collaborazioni con l'amico Sam Raimi, queste si fanno sentire in quello che può essere definito come un thriller intriso di humor nero, con concessioni al gore piuttosto insolite per quello che sarà il futuro stile, pur non essendone mai tuttavia totalmente estraneo (pensiamo a  NON é UN PAESE PER VECCHI  che sarebbe venuto). Se l'ironia è ancora molto sottotraccia, al di la di alcune battute ("hey, che è successo al tuo dito? hai forse infilato il dito nel culo sbagliato? ahahah") ma già i protagonisti sono pasticcioni, a precorrere  FARGO  tant'è che il protagonista si intesta un omicidio pensando di coprire l'amante (inconsapevole) occultando un cadavere [EVIDENZIA LO SPOILER] ancora vivo (!) e lasciandosi dietro una scia di indizi che inchioderebbero chiunque. Il killer improvvisato è poi davvero molto lynchiano, anzi il modello forse risale addirittura a Welles. Se i dialoghi non sono ancora il piatto forte (anzi, qui parlano i silenzi) il livello di regia è già consapevole e disinvolto. Francis McDormand nel ruolo dell'apparentemente indifesa protagonista, in realtà tostissima, come si vedrà nell'appassionante finalone, è il valore aggiunto ad un lavoro forse ancora un po' acerbo, ma sicuramente godibile e, tolte alcune lentezze evitabili, anche avvincente. [FB]

 

[ID] di J. COEN, CON F. MCDORMAD, M. E. WALSH E G. GETZ, NOIR, USA, 1984, 91', 1.85:1