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T R A I L E R

   
 

"un film che funziona a corrente alterna"

 

 

Pilota giovane e spericolato è reclutato per un programma militare top secret che prevede la miniaturizzazione attraverso una complicata inversione molecolare e l'inserimento attraverso una semplice iniezione in un corpo vivo. L'irruzione dei soliti cattivoni interessati a impossessarsi della scoperta ai loro fini comporta che pilota e navicella miniaturizzati finiscano nel corpo di un cassiere goffo, sfigato e tontolone... "Salto nel Buio" rielabora temi cari a vecchie pellicole, "Doctor Cyclops" ma soprattutto "Viaggio Allucinante". Dialoghi simpatici (al bagno pubblico, osservando l'uomo "dialogare" davanti all'orinatoio, un personaggio distinto sbotta: "se ci giochi è normale, ma non ci parlare!") dei cattivi da operetta che scimmiottano i villain di 007 (un volpino bianco invece del classico gattone d'angora, una dark lady ninfomane) e slapstik assortiti (il cambio di faccia: un po' forzato a fini tramici ma efficace come effetto visivo, come sarà per l'Ash contemporaneo di Sam Raimi). Vincente la trovata che vuole Quaid fare giocoforza da angelo custode al suo  AVATAR  Short. Per il resto è tutto un carosello di citazioni più o meno dotte (il super killer-terminator con l'arto artificiale) in un film che pare funzionare a corrente alterna. Dennis Quaid in piena era yuppie (c'è anche una sequenza ambientata in una discoteca tutta fumi e raggi laser) non solo nel nudo dorsale pare davvero la controfigura dell'allora Tom Cruise, e Meg Ryan pare poco più che una shampista (quel che è, del resto). Spielberg produce, Joe Dante dirige. Sfortunatamente la storia insegna che l'influenza del primo sui colleghi è sempre deleteria (vedasi come è stato ridotto un buon artigiano tanto promettente come Peter Jackson) e pure Dante non sfugge al tristo destino assurgendo a fratellino meno dotato di Zemeckis. Il finale aperto lascerebbe intendere un imminente sequel, mai arrivato causa il fiasco al botteghino. [FB]

 

[INNERSPACE] di J. DANTE, CON D. QUAID, M. SHORT, M. RYAN, FANT/COMMEDIA, USA, 1987, 115', 1.85:1