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I SOLITI IGNOTI
FORTUNELLA
UNA STREGA IN PARADISO
DRACULA IL VAMPIRO
L'ESPERIMENTO DEL DOTTOR K
FLUIDO MORTALE
LA DONNA CHE VISSE 2 VOLTE
LA GATTA SUL TETTO CHE...
L'INFERNALE QUINLAN

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"niente di che, ma un filmetto comunque simpatico, a incorniciare un'epoca lontana"

 

 

Nel Golfo del Tigullio si incrociano le storie e vicende di alcuni personaggi, nell'assolta estate italiana. Fra questi l'accompagnatore di una grassissima cantante lirica, una cacciatrice di dote che finisce con l'innamorarsi per la prima volta della sua "carriera", e pergiunta di un bagnino! Senza tralasciare un romano che giunge in treno con una donna attempata: lui è un agente assegnatole per scortarla oltre frontiera... Questo era il film tipo-balneare che si faceva in quel della fine degli anni '50: la decade in cui nacqua la tradizione della cosiddetta "commedia all'italiana". Albertone è il mattatore assoluto della pellicola, pur non essendo l'unica la storia sua narrata ma una delle tre principali che vedono Dorian Gray-cacciatrice di dote e Gabriele Ferzetti e consorte. Poi c'è anche la giovane Lorella de Luca protagonista dei tradizionali flirt all'acqua di rose del cinema di quegli anni, Sylva Koscina e persino Marcello Mastroianni che vediamo arrivare in treno a pellicola ampiamente iniziata. Quest'ultimo, travalicando le imposizioni dovute dal suo lavoro (è un agente di polizia) intesserà una liason sentimentale con una donna più matura che tra l'altro lo salverà da un tragico annegamento (!) Sordi invece è il solito intrallazzone bugiardo e simpatica canaglia, che mira a farsi intestare una lussuosa villa dalla compagna, servendosi della complicità del commercialista di quest'ultima. Inoltre il furbastro non resiste e si incontra appena può con una sua fiamma, pure lì in villeggiatura. "Racconti d'Estate" si ambienta nel Golfo del Tigullio, tra Santa Margherita Ligure e Portofino con scenari marini soleggiati valorizzati dal Technicolor e dal formato Cinemascope. Niente di che, intendiamoci, ma comunque un filmetto simpatico, a incorniciare un'epoca lontana, ingenua ma ripulita di qualsivoglia volgarità. In colonna sonora la celebre "Non Dimenticar", portata al successo da Nat King Cole. [FB]

 

DI ?, CON A. SORDI, M. MASTROIANNI, D. GRAY, F. FABRIZI, COMM/SENT, ITA/FRA, 1958, 107', 2.35:1