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LA CASA DEI 1000 CORPI
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NON APRITE QUELLA PORTA
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"disgusto al posto del disturbo"

 

 

Cinque finti fricchettoni (le tipe hanno le puppe rifatte e i jeens a vita bassa) che vorrebbero essere degli anni '70, di ritorno dal Messico, caricano su una poveretta in stato confusionale, che per tutta risposta si infila una rivoltella in bocca e si fa esplodere le cervella. Cercando aiuto, finiscono dalla brace... in padella..! Markus Nispel non ha capito un cazzo di ciò che stava dietro a  NON APRITE QUELLA PORTA  di Tobe Hooper. Michael Bay che produce il film, ancor meno. Al di la delle scelte che vogliono eliminare tutti gli elementi disturbanti del prototipo in funzione esclusivamente del disgusto (disgusto al posto del disturbo) dove avremo non l'Autostoppista ma UNA autostoppista, via il "nonno" e dentro il monello collaborazionista, niente macello chiuso ma macello aperto (?!) e invece della cena un po' di the a merenda. La prima apparizione di "Faccia di Cuoio" non ha minimamente la carica devastante del prototipo, e a dirla tutta proprio non c'è nulla che davvero giustifichi questo rifacimento. Una cauterizzazione con del sale? La faccia del fidanzato indossata dal mostro? Il mostro che impara a sue spese la massima "chi di spada ferisce"? Anche il rumore della motosega non è più quello di una volta. Consci di evitare ogni metafora e qualsivoglia lettura multistrato, il pirlone in regia s'inventa "lo sceriffo" e ricicla il "sergente" kubrickiano Lee Ermey. "Non Aprite quella Porta Il Remake" ci infligge anche la scena più delirante degli ultimi anni: in due scappano dalla motosega di Leatherface nel fitto bosco, si infilano in una casetta, spingono davanti alla porta un divano e... ci si siedono (!!!!!!!!!!!!). La Biel, esordiente, deve qui accontentarsi del premio "miss maglietta bagnata". Nispel la fa andare avanti e indietro in casa, nel bosco, ovunque, tanto che alla fine possiamo dire di conoscerla intimamente meglio del suo ginecologo. Nispel più che un regista, è un voyer. [FB]

 

[THE TEXAS CHAINSAW] di M. NISPEL, con J. BIEL,  J. TUCKER, HORROR, USA, 2003, 94', 1.85:1