F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●●● ½           CULT

IN NOME DEL POPOLO...
IL DITTATORE... BANANAS
E ORA QUALCOSA DI...
BELLO ONESTO EMIGRATO...
GIù LA TESTA
REAZIONE A CATENA
IL GATTO A NOVE CODE
TERRORE CIECO
DUEL

L'ABOMINEVOLE DR. PHIBES
ARANCIA MECCANICA
MORTE A VENEZIA
CANE DI PAGLIA
NOTTE BRAVA DEL SOLDATO...
E JOHNNY PRESE IL FUCILE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"la partita di pallone è il piatto forte di un film con molte frecce al suo arco"

 

 

Tre mocciosi vengono affidati ad un'istitutrice che in realtà è una strega. Si faranno volentieri coinvolgere in un'avventura fantastica in cerca di un libro di magia in grado forse di fermare l'avanzata nazista in Scozia... "Pomi d'Ottone e Manici di Scopa" lo vidi da bambino, in sala, in una delle sue riedizioni. Trattasi di una pellicola che ha davvero molte frecce al suo arco, ma che non riesce a gestire tutto quanto con la stessa sapienza. Da parte sua conta: una strega per corrispondenza che cavalca la scopa ma non ricorda le formule a memoria, un arrufatissimo gatto nero, un letto volante, un esercito di armature fantasma, e... i nazisti (!) Ma il vero piatto forte giunge solo a metà film inoltrato ed è la mitica disfida nell'isola di "Nabbumbo" dove assistiamo alla partita di pallone più divertente, seconda solo a quella tra scapoli e ammogliati del ragioniere inventato dalla penna di Paolo Villaggio: raba che ancora oggi mi fa letteralmente scompisciare dal ridere: un autentico capolavoro di comicità a tutto tondo. Splendidamente coreografato, pur a rischio di risultare oggi stucchevole, il frammento di "musical subacqueo" dove sulle note composte da Irwin Kostal dove riusciamo a credere che un matrona come la Lansbury possa volteggiare leggiadra come un'etoile del Bolshoi. Ottimo David Tomlinson nel ruolo di Emelius Brown, in grado di interagire con le creature antropomorfe in maniera assai più credibile rispetto a quanto avrebbe fatto il pur bravo Bob Hoskins nell'88 in  CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT  dove soleva spesso fissare il vuoto più che i cartoon coi quali si stava "relazionando". Indelebile la song: "Bighellonar tra gli abissi del mar", Oscar per gli effetti speciali (il finale con le armature animate dal "supercalimagiextramotus" è pre-raimiano) e grande successo per i succitati antropomorfi che si sarebbero guardagnati un film tutto loro con lo splendido  ROBIN HOOD  [FB]

 

[] di ?, CON A. LANSBURY, D. TOMLINSON, COMMEDIA, USA, 1971, ??', 1.85:1