F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●●● CULT AMICI MIEI FANTOZZI LO SQUALO ALICE NON ABITA PIù QUI ROLLERBALL PROFONDO ROSSO LA DONNA DELLA DOMENICA SALò E LE 120 GIORNATE... IL DEMONE SOTTO LA PELLE TRILOGIA DEL TERRORE QUALCUNO VOLò SUL NIDO... BARRY LYNDON QUEL POMERIGGIO DI UN... PICNIC AD HANGING ROCK I TRE GIORNI DEL CONDOR COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"il thriller psicologico di Bazzoni, simile a quello di Barilli, mischia Polanski a Frankenheimer"
		Una donna sogna di un uomo abbandonato sulla Luna, e lo racconta ad un'amica. Poi, al lavoro, proprio presso una società legata all'astronautica, si rende conto di aver avuto per tutti un "vuoto" di 48 ore. Ma lei è sicura di aver preso parte a degli appuntamenti il giorno prima. Una cartolina rinvenuta a casa sua, strappata, inviata da una località sconosciuta a lei, "Garma", oltre ad un vestito non suo e sporco di sangue, la condurrà in Turchia per cercare di venire a capo a questo enigma. Ma più ne saprà, e meno ne saprà... Regia fantascientifica per Luigi Bazzoni, regista del notevole LA DONNA DEL LAGO per un film, "Le Orme", ambientato in un futuro immediato rispetto al primo allunaggio. Protagonista assoluta è Florina Bolkan, al centro di un thriller psicologico che non consegna certezze ma solo molto dubbi. L'albergo ritratto nella cartolina ritrovata a casa sua e che la condurrà in una località turistica in Turchia, dove qualcuno le dirà di averla vista lì nei due giorni "di buco" che le avevano detto al lavoro di essere trascorsi e dei quali conserva ricordi sfocati, non rispondenti all'accaduto. Apprenderà di un tentativo di trasformazione, come a voler diventare un'altra donna, più giovane, tale "Nicole". L'enigma che avvolge "Alice" come fosse in un "Paese" ben poco meraviglioso, annovera: rovine di una città dimenticata, una casa nel bosco, una vetrata con pavone raffigurato. C'è pure la partecipazione (cameo) del folle Klaus oltre che della bambina inquietante dei seventies italiani: Nicoletta Elmi. C'è poi Evelyn Stewart in una piccola parte. Inquietante score di Nicola Piovani e fotografia di Storaro, e sarà per il primo ma vi si respira qualcosa del Barilli de IL PROFUMO DELLA SIGNORA IN NERO e che mischia Polanski, la tematica della paranoia di Frankenheimer. Il finale non spiega, anzi complica, ma forse la risposta [EVIDENZIA LO SPOILER] è solo nella testa di "Alice". [FB]
	di L. BAZZONI, CON F. BOLKAN, P. MC ENERY, N. ELMI, K. KINSKI, THRILLER, ITALIA, 1975, 92', 2.35:1