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T R A I L E R

   
 

"il film che, guardando a Jim Jarmusch, ha rivelato il finlandese Aki Kaurismaki"

 

 

Dalla desolazione della tundra, una scalcinata band di musicisti alienati parte per il Nuovo Mondo. Giunti oltreoceano, vengono indirizzati nel Messico. Si comprano così una Cadillac usata e, convertitisi al rock&roll, attraversano gli stati del sud, seguiti a distanza dallo scemo del villaggio. Costretti a tradire sé stessi per potersi mantenere, contro il parere del dispotico manager, potranno tornare al loro stile solo in Messico... "Andate in America, là amano ogni genere di stronzata" dice il produttore dopo l'audizione dei "Leningrad Cowboys" dando il via al road movie che ha lanciato e rivelato a noi il regista finlandese Aki Kaurismaki. Qui il suo cinema, molto personale, pare guardare agli esordi forse anche al nonsense del Moretti di  ECCE BOMBO (sarà vero?) ma sicuramente all'indipendente Jim Jarmusch, che -lui sì- compare anche come attore in amichevole partecipazione (è il rivenditore di auto usate). Qui tutto funziona per iperboli: la casa dei Leningrad anche il cane ha il caratteristico "ciuffo", nella trasferta si portano appresso un loro compagno ibernato dentro una cassa di legno piena di ghiaccio... e di birre: "anche il nonno era andato in America, e dopo non ne abbiamo saputo più niente!". Le scarpe a punta e le pesanti pellicce che indossano li riportano alla dimensione di elfi delle fiabe di Andersen più che a pinguini, mentre occhiali a specchio neri riportano al punk anni '80. La musica è una commistione di polke tradizionali e country: come dire, un repertorio piuttosto "demodé" ("qui ci piacciono altre cose", "che schifo di robaccia di merda" si sentiranno spesso dire) e salvati in extremis dall'esibizione in Texas grazie al "cugino americano", ritroveranno la giusta china grazie alla semplicità dei messicani. Una provincia americana ancor più annichilente e desolante della natia tundra finlandese fa da sfondo alla fiaba. Colonna sonora che spazia da "Cossack Song" a "Desconsolado". [FB]

 

[LENINGRAD COWBOYS GO TO USA] di A. KAURISMAKI, GROTTESCO/COMM, FINLANDIA, 1989, 75', 1.85:1