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T R A I L E R

   
 

"primo film 'maturo' dei Coen"

 

 

Nell'epoca del proibizionismo, due gangster, l'uno irlandese l'altro italiano, si muovono guerra. L'uno è il boss storico, quello che si è comprato il silenzio e addirittura l'appoggio della polizia, l'altro è l'emergente. Il confidente dell'uno, con il vizio per le scommesse all'ippodromo, se le intende in segreto con la sua donna, sorella di un balordo che ha un conto aperto con il boss emergente, che ne chiede la testa per cessare le ostilità. Ritrovatosi scacciato, senza lavoro, passa subito alla concorrenza. Ma forse gioca un match truccato... Il tentativo di uccidere il boss irlandese mentre è a casa in ciabatte, fumando il sigaro e ascoltando adagiato sul letto il classico "Danny Boy" cantato da Mario Lanza, varrebbe da solo la visione di "Crocevia della Morte": primo film "importante" dei Coen. I fratelli terribili affrontano il "gangster movie", genere a sé nel panorama americano (e non solo, se pensiamo al nostro Leone) e lo fanno già con un lavoro maturo, in senso stretto. Penalizza però ancora un po' la fruizione una certa verbosità e una vicenda che risente un po' del suo essere piuttosto contorta, andandosi a delineare solo alla fine, nella compiutezza [EVIDENZIA LO SPOILER] di un piano perfetto. Al film manca quel tocco di genio che aveva il precedente  ARIZONA JUNIOR  Ciò nonostante appare ovvio che gli autori siano già bell'è pronti per il vero salto di qualità che non tarderà ad arrivare, quando riusciranno a fondere perfettamente i due elementi. In parte Gabriel Byrne. Oltre ad Albert Finney, il gangster irlandese, per il rivale John Polito sarà impossibile non pensare al De Niro de  GLI INTOCCABILI   Bernie è invece un John Turturro che farà l'ingresso nella filmografia dei Coen, assieme a Steve Buscemi: l'indimenticabile "tizio dalla faccia curiosa" di  FARGO  (capolavoro che arriverà di qui a qualche anno). "Crocevia del Mugnaio" era un titolo parecchio più bello. [FB]

 

[MILLER'S CROSSING] di J. COEN, CON G. BIRNE E J. TURTURRO, NOIR, USA, 1989, 110', 1.85:1