F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

 

●●● ½

PREDATOR
ROBOCOP
LA CASA 2

ARIZONA JUNIOR
SALTO NEL BUIO
ANGEL HEART

IL SIGNORE DEL MALE
HELLRAISER
OPERA
LE FOTO DI GIOIA
FULL METAL JACKET
GLI INTOCCABILI
IL PATRIGNO
ATTRAZIONE FATALE
RADIO DAYS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Spielberg si fa serio e sforna il suo film, avulso dalla fantascienza, più compatto"

 

 

Nel 1941 Shangaj migliaia di occidentali vivono sin dal diciannovesimo secolo, quando gli inglesi colonizzarono il posto portando uno stile occidentale. Nonostante i giapponesi siano ormai alle porte, la famiglia di un diplomatico vive con tranquillità, sino a che il conflitto esplode costestualmente all'attacco a Pearl Harbor. Il figlio di questi smarrisce i genitori nel caos e si unisce per necessità a due sciacalli... Spielberg si fa serio e gira con "L'Impero del Sole" forse il suo film avulso dalla fantascienza e dall'avventura, più compatto. Il risultato finale lo si deve anche al giovanissimo protagonista: un Christian Bale ancora bambino ma già bravissimo e credibilissimo (Spilbo dimostra ancora di saperci fare con gli attori in fasce, quasi come un Comencini made in USA) e presenta anche un John Malkovich in versione "brutta, sporca e cattiva.ms nemmeno troppo". Efficaci sequenze (Bale scambia lo scoppio dell'atomica per la mano di Dio!) In pratica tutto il dolore e lo strazio al campo viene vissuto dal bambino con i suoi occhi. Dice niente? Non si può francamente biasimare lo sguardo "birichino" del regista alla premiazione degli Oscar a  LA VITA è BELLA  Il piccolo protagonista qui ha il mito degli aeroplani come l'altro aveva il mito per i carrarmati. Poi c'è la prigionia al campo, ecc... Insomma: Spilbo se lo sarebbe mangiato (stile Leatherface) il nostro Benigni, e soprattutto lo sceneggiatore Cerami che gli ha -sia pure in parte- plagiato le idee. "Io non rammento più il volto dei miei genitori" dice il bimbo, ormai cresciutello, dopo 5 anni di prigionia. Il kolossal, in tempi dove gli inserti digitali erano ancora utopia, si tinge di spettacolare durante l'attacco dei B-51. La lunghezza fiume (quasi due ore e mezza) non compromette la tenuta d'insieme. Al limite Ricostruzione sontuosa ma ls vera emozione resta contenuta. John Williams alle musiche. [FB]

 

[EMPIRE OF THE SUN] di S. SPIELBERG, CON C. BALE, J. MALKOVICH, DRAMM, USA, 1987, 146', 1.85:1