F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LAPUTA CASTLE IN THE SKY
GROSSO GUAIO A CHINATOWN
ALIENS SCONTRO FINALE
HIGHLANDER
SPERIAMO CHE SIA FEMMINA
THE HITCHER
IL NOME DELLA ROSA
LA MOSCA
MANHUNTER
FROM BEYOND
VELLUTO BLU
DAUNBAILò
IL COLORE DEI SOLDI
STAND BY ME
IL CAMORRISTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"King fa da solo e prova a fare Carpenter, ed è disastro... ma anche il festival dei motherfucker!"

La Terra si trova sulla scia di una cometa. "E' la fine del mondo!", sì, perché ogni cosa elettrica impazzisce... "Se non sbaglio, questa macchina mi sta dando dello stronzo!"; lo dice Stephen King di sè stesso, in "Brivido", sua prima e unica regia. Come darli torto? Se l'idea nasce da  CHRISTINE  questa pellicola ne appare una sorta di versione, allungata senza motivo dato che è depurata di qualsivoglia sottotesto umano dato che il racconto è corale e psicologie sono tagliate con l'accetta (c'è anche la coppietta buffa in luna di miele, come la liaison tra i due protagonisti). Il Nostro pare ispirarsi un po' a tutti i grandi (Carpenter in primis) che hanno tradotto prima di lui i suoi racconti sul grande schermo, ma il racconto, tratto da "Camion", contenuto nella raccolta "A volte Ritornano" del 1978, si prestava più ad un episodio che ad un film intero. Risultato? Il festival dei "figlio di puttana!" rivolto al più a cose inanimate che si sono animate di vita propria.
Un coltello elettrico si innesca da solo? "Figlio di puttana!". Un camioncino investe un uomo? "Figlio di puttana!". Un camion ammacca l'auto del bifolco di turno? "Dove credi di andare... figlio di puttana!". Ovviamente. Noi si ricordava soprattutto il faccione del goblin in testa alla motrice del "Maximun Overdrive" (questo, il titolo originale) e quel "vi abbiamo fatto noi!" urlato all'indirizzo dei bestioni di lamiera. Piatto e molto noioso, ma potrebbe comunque essere apprezzato dagli amanti dei rally e degli incidenti di grossi camion. Al tamarro si unisce la colonna sonora degli AC/DC ai quali lo scrittore del Maine deve aver chiesto di "rifare" la musica della doccia di PSYCO Pare che il ruolo del protagonista Emilio Estevez fu offerto inizialmente alla rockstar Bruce Springsteen (ammazzateò) il quale avrebbe sicuro ricusato i tizi di cui sopra. Curiosità personale: la canzone dei titoli di testa la incisi nel mio vecchio studio da una cover band! [FB]

[MAXIMUN OVERDRIVE] di S. KING, CON E. ESTEVEZ, P. HINGLE, L. HARRINGTON, HOR, USA, 1986, 93', 2.35:1