F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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THE WITCH
THE NEON DEMON
THE WAILING
BASKIN
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THE CONJURING 2
HUSH IL TERRORE DEL SILENZIO
THE FOREST
THE INVITATION
YOGA HOSERS
SOMNIA
JEEPERS CREEPERS 3
HOLIDAYS
*PARADISE
BEACH
THE BOY
"un film che procede su due binari: il dramma famigliare e l'horror, e lo fa bene"
Sfuggiti dal padre e capofamiglia, un mostro a tutti gli effetti, madre e quattro figli riparano lontano, in una grande casa dove sperano di essersi lasciati alle spalle anni di vessazioni e dolore. Ma sono degli illusi... Film ben fatto questo "Marrowbone", e con un cast di giovani virgulti che poi avrebbero avuto un sacco da dire. Mia Goth in primis, qui in un ruolo minore nel quale comunque dimostra un indubbio talento drammatico. Vi troviamo una già lanciata Anya Taylor Joy che, dopo il prologo, ritroviamo co-protagonista nella parte conclusiva, quando i nodi verranno al pettine. Pellicola sospesa tra due generi: il dramma famigliare, che prevede un debito da saldare, soldi "sporchi", e l'ombra minacciosa di un passato che è venuto a chiedere il conto, e poi il registro prettamente horror, con tanto di rumori sinistri, specchi coperti, macchie sul soffitto e inquietanti "presenze". Giocare su due piani potrebbe essere rischioso, ma il regista Sergio G. Sànchez è bravo a tenere la linea dei due binari, facendoli a volte incrociare, senza che l'uno si sovrapponga all'altro. Ottima e suggestiva l'ambientazione, in un grande casolare immerso nella natura, e così le suggestioni che lentamente vengono costruite intorno alle dinamiche famigliari. Non voglio aggiungere troppi particolari per chi non avesse già visto il film, di modo che possa gustarsi i colpi di scena a nudo. Tornando sul registro horror possiamo aggiungere che nell'ultima parte ci sarà un momento realmente spaventoso, ambientato chiaramente nella soffitta della macilenta costruzione, custode di segreti inconfessabili, frutto di lutti mai elaborati, o meglio: sviluppati nel peggiore dei modi. In tutto trova anche spazio per un poco di romanticismo offreto dall'accoppiata Taylor Joy (la giovane bibliotecaria) e George MacKay, perfetti per i rispettivi ruoli. Certo, qualcuno potrebbe obiettare della credibilità di una certa "cosa", ma chissenefrega. [FB]
[ID] DI S. G. SANCHEZ, CON G. MACKAY, M. GOTH, A. TAYLOR JOY, C. HEATON, HOR, USA, 2017, 110', 2.39:1