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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"qualcosa di molto particolare"

 

 

Introverso, con una madre asfissiante. Il suo direttore, in particolare, lo maltratta e ridicolizza, nonostante egli sia figlio del fondatore dell'azienda stessa. Un giorno, stringe amicizia con una famiglia di roditori... "Willard e i Topi" è un qualcosa di molto particolare. Seppure l'ascendenza va cercata nel rapporto malato di un Norman Bates con l'invadente genitrice, al quale si aggiunge il rapporta fantozziano con il suo capo ufficio, cui presta il volto il grande Ernest Borgnine, la storia narra di un tizio in grado di "addestrare" con semplicità (e in modalità estremamente realistiche) i "topacci" da giardino, giungendo a usarli per le sue vendette personali. Dapprima toccherà proprio al regista delle angherie alle quali è sottoposto al lavoro, amplificate dalla cerchia di amicizie della madre, al quale rovinerà prima una festa privata, orripilando i suoi ospiti con un'entrata fuori programma con i topastri, che ormai chiama ognuno con il suo nome. Al protagonista girerà definitivamente il boccino dopo l'improvvisa scomparsa della madre e, incurante delle attenzioni sincere rivelategli da una collega (Sondra Locke, che ha la qui brutta pensata di regalargli un gatto!) con una cantina ormai colonizzata da torme di roditori squittenti, e uno di questi, "Ben", con una personalità più forte degli altri suoi simili. Fotografato in colori sgargianti, e musiche leziose (Alex North) che a momenti pare  IL CUCCIOLO  quel vecchio film di buoni sentimenti con Gregory Peck, risulta ancor più disturbante per come verrà attuata la "rivalsa" del Nostro protagonista. La fine di Borgnine è salutata quasi con esultanza, data la sgradevolezza caratteriale del suo personaggio. Penalizza una chiusa che davvero pare poco ispirata. Dimenticavo, "Willard" è doppiato dalla stessa voce che fu di Perkins, Massimo Turci. Ne hanno fatto anche un sequel ("Ben", per l'appunto!) e un remake nel 2003 con Crispin Glover. [FB]

 

[WILLARD] di D. MANN, CON B. DAVISON, E. BORGNINE, E. LANCHESTER, S. LOCKE, H, USA, 1971, 91', 1.37:1