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T R A I L E R

   
 

"film di sparizioni e impossibilità di elaborazione della perdita dei cari. E c'è la Kidman nuda"

 

 

Figlia quindicenne e fratellino di questa spariscono una notte dalla casa dei genitori. Iniziano le ricerche... Strano film "Strangerland". A iniziare dalla distribuzione, dopo la prima al Sundance, avvenuta (almeno nel nostro paese) direttamente in tv (!) Trattasi di un film sulle persone scomparse, su chi va ma soprattutto su chi resta, con una Nicole Kidman incredibilmente non plasticosa, come invece lo era solo un anno fa. Inoltre in una scena monumentale la vedremo pure in un nudo integrale: lacerata, sporca, divina. Joseph Finnies e soprattutto un ottimo Hugo Weaving la supportano nel calvario del suo strazio: perdere nello stesso tempo ben due figli senza conoscerne le sorti deve essere davvero una cosa tale da mandarti fuori di testa. Per questo non possiamo biasimare il personaggio della diva di Hollywood, sbarellata oltre misura tale dal tentare di riempire il vuoto dentro lei replicandola come può (fino all'abiezione). Ma la pellicola di Kim Farrant è anche incastonata in uno scenario naturale di impressionante affinità con la solitudine in cui si trova sprofondata la coppia di genitori: nonostante gli aiuti degli altri non manchino, restano i sospetti, gli sciacallaggi, gli opportunismi tenuti a stento a freno. Del resto, con la Kidman, seppure ormai over cinquantenne, chi saprebbe tenersi a freno? Le recensioni negative (e il flop epocale: un milione di incasso a fronte 10 milioni spesi) forse sono da ricondurre alla sceneggiatura che commette l'errore di perdere di vista le sorti di alcune figure, e forse una certa inconcludenza della storia che finisce senza fornire troppe risposte [EVIDENZIA LO SPOILER] (il fratellino, ritrovato in fin di vita e in stato di shock, ammetto solo di aver visto la sorella "accettare un passaggio". Ma quello che gli autori volevano mettere in evidenza era l'impotenza e l'impossibilità di elaborazione della perdita di figure care delle quali non si conoscono le sorti. [FB]

 

[ID] di K. FARRANT, con N. KIDMAN, J. FINNIES, H. WEAVING, DRAMMATICO, AUSTRALIA, 2015, 112', 2.35:1