F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 0 0        2 0 0 1        2 0 0 2        2 0 0 3        2 0 0 4       2 0 0 5        2 0 0 6        2 0 0 7        2 0 0 8        2 0 0 9        >

 

 





LA MEGLIO GIOVENTU'
21 GRAMMI
MYSTIC RIVER
IO NON HO PAURA

LA MORTE SOSPESA
BIG FISH
MASTER & COMMANDER

PRIMAVERA ESTATE...

L'ULTIMO SAMURAI
LOST IN TRANSLATION
-

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Due pazzi, ovvero due alpinisti -che è poi la stessa cosa- scalano un ghiacciaio nelle Ande sino all'altezza di 6000 metri. Li attenderà una complicata discesa... Provando a comprendere le sensazioni che può provare chi conquisti una vetta immacolata, trovandosi a tu per tu col creato, le ricondurrei ad un'estasi divina... Grazie a Dio sono ateo e non intendo emularli. Detto questo "La Morte Sospesa" è uno spettacolo ibrido difficilmente etichettabile. Documentario? No, dal momento che è "interpretato" da due attori. Quindi è un film a tutti gli effetti? No, perché gli "attori" che interpretano i due scalatori non proferiscono praticamente verbo e il sonoro ci arriva dalle testimonianze dei diretti interessati, oggi. Sì, in lingua originale "doppiate" dai doppiatori come nei documentari. "Cheppalle" obietterete, e invece: uno spettacolo che avvince e cattura l'attenzione come e più di un film vero. Del resto, la regia è di alto livello, concedendosi oltre a panoramiche in grado di trasmettere sul serio vertigine, stupore e incredulità allo spettatore, pure movimenti di macchina inusuali e bizzarrie autoriali. La scelta di musiche minimaliste (Arvo Paart?) bene poi si adatta alla cornice. E' accaduto sul serio e si stenta davvero ad accettarlo: [EVIDENZIA LO SPOILER] un uomo, abbandonato dal suo compagno, creduto morto, è riuscito a "sconfiggere ugualmente la montagna" grazie ad una forza di volontà sovrumana, che si traduce nel buon vecchio "istinto di sopravvivenza". Da Wikipedia: "La morte sospesa è un film-documentario del regista Kevin Macdonald, basato sulla storia vera dei due alpinisti Joe Simpson e Simon Yates; il film narra fatti realmente accaduti nel 1985 e riguarda la conquista alpinistica del monte Siula Grande, 6.344 metri di altezza, nelle Ande peruviane da parte dei due amici scalatori". Ha vinto parecchi premi per il mondo perché è semplicemente: un grande spettacolo per occhi, cuore e cervello. [FB]

 

[TOUCHING THE VOID] di K. MACDONALD, con N. AARON, DRAMMA, UK, 2003, 106', 1.85:1, VOTO: 8