F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 0 0        2 0 0 1        2 0 0 2        2 0 0 3        2 0 0 4       2 0 0 5        2 0 0 6        2 0 0 7        2 0 0 8        2 0 0 9        >

 

●●





L'UOMO CHE NON C'ERA
A.I.
LA PROMESSA

LA PIANISTA
ALì
IN THE BEDROOM

LA STANZA DEL FIGLIO
INVINCIBILE
BLACK HAWK DOWN
MOULIN ROUGE
-

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"da vedere per la Watling, mai più tanto denudata"

 

 

Camerierina nel bar dei genitori conosce un professore di letteratura capellone e potenzialmente squattrinato che la intorta (senza nemmeno averle fatto la mano morta). Per 'riparare' i due si sposano in fretta e furia. Alla nascita del poppante lui va in crisi e lei viene tentata dallo spasimante di sempre: uno carico di soldi... Bigas Lunga, autore di abominii divertentissimi come il tremebondo  BAMBOLA  ma anche di apprezzabili opere, senza accennare ad un esordio più che mai promettente come lo era stato  L'ANGOSCIA  sforna da ultimo questo "Son de Mar": melò sfilacciato e certo poco originale, permeato di erotismo decisamente poco 'caliente' (come lo dovrebbe invece esigere l'ambientazione iberica) con la bellissima Leonor Watling, da qui in poi lanciata ai ben più alti fasti almodovariani. "Metterai il mio mio nome alla barca?", "dicono che porti sfortuna..." risponde lui alla di lei richiesta, ma sarà un'altra imbarcazione a portare jella alla inseparabile coppia. Lui è il Raz Degan dei poveri (il moscio Jordi Mollà: memorabile il suo frigo con dentro solo lattine di coca, più un branzino, veramente l'ultimo dei romantici!) di lei abbiamo detto, ma non abbastanza e si riparerà perciò in coda. Nella pellicola in oggetto non mancano le stranezze e bizzarrie tipiche del bislacco regista iberico qui rappresentate da un coccodrillo in piscina (!) [EVIDENZIA LO SPOILER] e anche nella tazza del WC (!!!!!!!!!) sposando per lo più però il registro drammatico. Se Bigas Luna poteva porsi come l'Almodovar etero (i congressi carnali degli amanti sono in realtà molto patinati...) e al solito le coglionate arrivano: Ulises si prende una gran zuccata e finirà per fare il morto a galla ... L'inizio poteva anche ispirare qualcosa di meglio, ma il prosieguo della storia scivola nella noia e in un finale -tutto sommato- prevedibile. Il fisico della Watling invece da 10 e lode, abbinato ad un volto di bambina, è davvero il non plus ultra. [FB]

 

[ID] di B. LUNA, CON L. WATLING, J. MOLLà, E. FERNANDEZ, DRAM/SENTIMENTALE, SPAGNA, 2001, 96', 1.85:1