F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'UOMO CHE NON C'ERA
A.I.
LA PROMESSA

LA PIANISTA
ALì
IN THE BEDROOM

LA STANZA DEL FIGLIO
INVINCIBILE
BLACK HAWK DOWN
MOULIN ROUGE
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"capolavoro dei Coen, con un attore in stato di grazia che mette a nudo l'anima del personaggio"

 

 

Un barbiere vagheggia di cambiare la vita grigia, divisa tra un lavoro monotono e un rapporto logoro con la moglie. Pensa di fare il passo più lungo della gamba, ma per i perdenti c'è poco da fare contro il destino... Capolavoro dei Coen con  FARGO  "L'Uomo che non C'era" condivide con il precedente proprio il Fato contro il quale s'infrangono le aspirazioni di questi aggiornati "Malavoglia". Alternando film "piacioni" (commerciali, è un termine improprio) a progetti autoriali maggiormente "sentiti". In un bianco e nero artistico (la fotografia, qui, è veramente spettacolare: a livelli di un Freddie Francis) con una sceneggiatura geometricamente perfetta, con un'oculata scelta delle musiche non originali (la "Sonata Patetica" di Beethoven, diegetica ma non solo) e con una regia a livelli kubrickiani, i Coen calano anche l'asso attoriale: Billy Bob Thornton, un attore che qui riassume perfettamente il concetto di "stato di grazia" (del resto era pure legato sentimentalmente alla Jolie) recitando per sottrazione e mettendo a nudo il suo personaggio. Talvolta a forza di togliere rimane nulla, qui invece scorgiamo l'anima del "barbiere". L'alienazione di questo "vinto" viene poi sublimata attraverso le improbabili visioni (ma forse, nemmeno così tanto) di dischi volanti, scorci fantastici che evidenziano la sua esigenza di evadere, di fuggire, di andare lontano. Forse si può imputare alla pellicola un eccessivo tono elegiaco che può inevitabilmente allontanare una buona schiera di spettatori, che del resto ne decretò il flop al botteghino. Questo nonostante il registro tipico da "legal thriller" che ad un certo punto la storia adotterà. Non da ultimo, una curiosità: questo film ha tenuto a battesimo la bella Scarlet Johansson, qui giovanissima, nel ruolo di "Birdy" (nomen omen, come si vedrà) a ricreare i presupposti di un professore Humbert Humbert della "Lolita" di Nabukov. Film imperdibile. [FB]

 

[THE MAN WHO WASN'T THERE] di J. COEN, CON B. B. THORNTON, S. JOHANSSON, DR, USA, 2001, 116', 1.85:1