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●● ½

BETTE AND JOAN
TWIN PEAKS S3
FARGO S3
DARK
MINDHUNTER
MANHUNT UNABOMBER
WOLF CREEK S2

BIG LITTLE LIES
RIVIERA

BLACK MIRROR S4
TOP OF THE LAKE S2
SHE'S GOTTA HAVE IT
THE WALKING DEAD S8

STRANGER'S THINGS S2
INHUMANS

COMIC THRILLER DRAMA TV

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"Spike elabora un vecchio soggetto per la tv su una brillante ma indecisa ventisettenne"

 

 

Lei emana energia: è impulsiva, ama il cinema, dipinge, si concede a tre uomini diversi ma complementari... Mai e poi mai avrei recuperato questa serie con e per persone di colore se, non solo dietro al progetto, ma addirittura alla regia attiva non ci fosse stato uno cone Spike Lee. Il regista, un grande se pensiamo a film come  SUMMER OF SAM  o al recente  IL SANGUE DI CRISTO  sempre attento a rivendicare l'emancipazione delle genti di colore, recupera un vecchio soggetto già servitogli per mettere in scena il film "Lola Darling" e lo elabora, un po' come farebbe un musicista jazz, allungandolo in 10 puntate bell'è pronte per una serie televisiva. Produce 'Netflix' garantendo libertà al regista, dandogli modo di proporre nudi, parlare di sesso senza tabù (nella 4a la parentesi lesbo). L'amico giovane, bikers "mezzonegro" (portoricano) lo spasimante maturo, romantico ma sposatp, l'edonista fotografo di moda: sono i tre "trombamici" di una ventisettenne DeWanda Wise molto brillante, e attraverso la messinscena brillante e il look accattivamente e sgargiante dell'aspetto grafico si segue interamente nelle sue 5 orette per vedere chi la spunterà. Spesso i personaggi parlano guardando in camera, come se lo spettatore fosse un confessore, ma Lee quando sale in cattedra per le paternali: deprecabile quella sul neo eletto Trump (che di guerre non ne ha ancora fatte a differenza dei predecessori) o si fa autoreferenziale è fastidioso. Come sempre nel lavoro di Lee il condimento alla pietanza servita è a base si una playlist di tutto rispetto che spazia dal loung all'R&B, dal jazz a Frank Sinatra e, bizzarrie autoriali (il posteriore esploso allo stip-bar, la "santerìa" che fa di Lola una vera artista) post-pone le cover dei dischi che passano. "Un giorno vengo a trovarti, così mi offrirai pane e rotture di cazzo!". Un po' com'è "She's Gotta Have It" a dirla tutta. [FB]

 

[ID] di S. LEE, CON D. W. WISE, A. RAMONS, L. BENT, C. ANTHONY, COM/SENT, USA, 2017, 10EP DI 35', 1.85:1