|  | 
    Ultracentenario  testimone vivente 
    dell'ultima battaglia del Generale Custer, rievoca la sua avventurosa vita, a partire da quando la carovana della sua 
    famiglia fu sorpresa da una tribł di feroci indiani Ponis e lui e sua sorella, poco pił che bambini, 
    furono allevati da una bonaria e pacifica tribł dei Cheyenne, costretta 
    alcune decine di anni dopo ad entrare in guerra contro il crudele Uomo 
    Bianco: "bastoni contro fucili a ripetizione"... Pellicola per la 
    quale 
    bene si addice il termine "epopea". L'annientamento totale di un intero 
    popolo: č questo quello che testimonia il racconto del protagonista. Potremo 
    dire che č anche il pił bel film sugli indiani: sincero atto di accusa 
    contro la barbarie della guerra di conquista. Attraverso un registro 
    comico racconta una grande ingiustizia oltre che tragedia, agguantando 
    risultati enormemente pił alti del mediocre e tanto osannato film di 
    Kostner. Dopo il primo periodo con gli indiani che lo avevano adottato, la 
    "rieducazione" con il pastore protestante (la cui moglie -Faye 
    Dunaway- ha ben altre 
    "vocazioni") il nuovo ricongiungimento con la sorella ("non ha mai avuto 
    una gran fortuna con gli uomini") e Billy the Kid nel "periodo da 
    pistolero", il matrimonio con la ragazzona olandese e il 
    protagonista nuovamente accolto dalla tribł adottiva, il film entrerą nel 
    vivo. Splendide le figure di indiani che il 
    regista descrive benissimo, a iniziare dal "nonno" adottivo di Hoffman 
    (memorabile e 
    toccante il momento nel quale si fa accompagnare in cima alla collina, 
    pensando che quello "era un bel giorno per morire", o ancora 
    quando, diventato cieco dice "i miei occhi vedono ancora... č il cuore 
    che non riceve pił le immagini") il "Piccolo Grande Uomo" 
    interpretato dal bravo Dustin Hoffman. Il film mette poi in scena una delle pił orribili 
    carneficine (donne e bambini) perpetrate dall'uomo bianco a danno di persone 
    indifese, agli ordini dello psicopatico  Custer. Bel paese l'America! [FB]
 |  | 
  
    | 
    [LITTLE BIG MAN] di A. PENN, CON D. HOFFMAN, F. DUNAWAY, M. BALSAM, WESTERN, 
    1970, 150', 2.35:1 |