F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●● ½

SOLO GLI AMANTI...
VIZIO DI FORMA
LO SCIACALLO
THE BABADOOK
L'AMORE BUGIARDO
WOLF CREEK 2
THE DOUBLE
ANARCHIA
THE GREEN INFERNO
OPEN WINDOWS
THE VOICES
IN FEAR
OCULUS
LIBERACI DAL MALE
NECROPOLIS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"la sceneggiatura di questo film-sfida di Vigalondo sfortunatamente non è pari alla tecnica"

 

 

Collegato dalla stanza d'albergo alla premiere dell'ultimo film della sua attrice preferita, un poveretto finisce vittima di un hacker psicopatico che lo contringe ad una serie di azioni che finiscono con l'incastrarlo dinanzi alla legge come autore del rapimento della bella di cui sopra. Trova l'inatteso aiuto di tre hacker francesi... Nacho Vigalondo torna al formato 1.85:1 rapportandosi agli schermi attuali televisivi. Non è una scelta fine a sé stessa masolo funzionale, avendo la necessità di disporre dello spazio più ampio possibile per potere contenere un sacco di split-screen. La particolarità di "Open Windos" (nomen omen) è quella di svolgersi in un intero piano-sequenza visualizzato nello schermo di un pc portatile. Si tratta quindi di un film-sfida, dove l'autore di  LOS CRONOCRIMENES  avvezzo a questo tipo di sfide, si prodiga in virtuosisimi incredibili. Dal punto di vista tecnico, quindi: niente da eccepire. Sfortunatamente la sceneggiatura non p scritta in stato di grazia come lo fu per il lungometraggio d'esordio, andando più volte a incespicare nelle incongruenze e in alcune brusce accelerazioni che spaesano lo spettatore più che spiazzarlo. Il twist finale, sotto questo aspetto, giunge gratuito e non del tutto chiaro, come ultimo atto di una capitolazione eccessivamente rutilante in continuo ribaltamento di piani prospettici. Elija Wood, a distanza di tanti e tanti anni da quel  L'INNOCENZA DEL DIAVOLO  dove si trovava in balìa del perfido Macauly Culkin, è ancora mero burattino teleguidato da un misterioso burattinaio: ancora un criminale psicopatico e manipolatore. Dopo Soderbergh, è questa volta il turno dell'iberico Vigalondo nel valorizzare la pornostarlette Sasha Grey che, lontana da pompini e sesso estremo, riesce anche a dimostrare di valere più di molte suo coetanee impegnate nel cinema vero. Se potrebbe ricordare  IN LINEA CON L'ASSASSINO  i modelli sono De Palma e Hitchcock. [FB]

 

[ID] di N. VIGALONDO, con E. WOOD, S. GREY, THRILLER, USA/SPAGNA, 2014, 101', 1.85:1