F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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MACCHIE SOLARI
GATTI ROSSI IN UN LABIRINTO
L'ULTIMO TRENO DELLA NOTTE

MORTE SOSPETTA DI UNA...
IL MEDAGLIONE INSANGUINATO
L'ASSASSINO é COSTRETTO...
NUDE PER L'ASSASSINO
LA SANGUISUGA CONDUCE...
UN SUSSURRO NEL BUIO
CHI SEI?
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"calco di 'Profondo Rosso' a tema 'rapimenti' di Sergio Martino"

 

 

Una ragazza che scappa da qualcuno si fa rimorchiare da un bellimbusto che di lavoro parrebbe ricettare le agendine con nomi di clienti di prostitute sottratte da un amico borseggiatore. Le cose stanno diversamente. Come del resto dietro la morte della prima, per mano di un sicario, parrebbe esserci l'anonima sequestri... Sergio Martino deve avere apprezzato parecchio  PROFONDO ROSSO  (e te credo!) considerato che in questo suo "Morte Sospetta di una Minorenne" ne ricalca inquadrature in macro e non, carrelli (l'assassino che procede nel corridoio dell'appartamento della vittima) musiche (ma qui il reato è a carico di Luciano Michelini) la dinamica degli omicidi (la donna pugnalata alla finestra) umorismo (la macchina dalla portiera scassata, la polizia demente) adotta il formato panoramico (normalmente  a lui estraneo) e (probabilmente, ma non ne sono sicuro) la fotografia di Luciano Tovoli. Basterebbe tutto ciò a configurare un plagio? Sì, non fosse che Martino si smarcasse completamente dal capolavoro argentiano, puntando decisamente più sul genere poliziottesco. Il personaggio di "Meningi" dal volto di Claudio Cassinelli è una simpatica canaglia (sia in una veste che nell'altra) poi Massimo Girotti e la giovane Jenny Tamburi reduce da RAIUNO e "Serata d'Onore". "Io faccio collezione di francobolli", "ah sì? e allora perché non te ne incolli uno sul culo e ti spedisci a New York così ti togli di qui?". O ancora: "l'Italia è la culla del diritto, e l'Italia se la inculla". Il regista punta anche l'indice sulle iene delle televisioni (e quelle dei giornali, per dirla con Battiato) sul tema dell'Italia funestata dalla piaga dei rapimenti. La sua tesi è che dietro i 20 miliardi annuali ricavati dall'anonima sequestri, al di la della manovalanza, ci siano grossi gruppi che manovrano grandi somme di denaro: banche, assicurazioni, ecc. Mica male! Nell'anno di "Rollercaster", Martino ci piazza pure una bella sparatoria sulle montagne russe. [FB]

 

di S. MARTINO, CON C. CASSINELLI, M. FERRER, J. TAMBURI, M. GIROTTI, POLIZIESCO, ITA, 1975, 100', 2.35:1