F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●● ½                TV

TRUE DETECTIVE S3
KILLING EVE S2
CHAMBERS
THE WIDOW
THE ACT
QUICKSAND

INTO THE DARK
AFTER LIFE
CHANNEL ZERO S4
THE OA PART II
NIGHTFLYERS
RUSSIAN DOLL
LOVE DEATH & ROBOTS
THE PASSAGE
THE PUNISHER S2

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"si parte così così, poi sembra sia una ficata pazzesca. Infine, il potenziale se ne va a puttane"

 

 

Dopo 15 anni una giovane scrittrice horror di successo, intenzionata a chiudere il ciclo della protagonista dei suoi libri, fa ritorno al suo villaggio natale, spinta dall'agghiacciante suicidio di una sua vecchia amica, accompagnata da una assistente della casa editrice viene inizialmente accolta male. Il passato la rincorre... "Devi scrivere!!!": questo è l'imperativo spesso rivolto alla protagonista come all'omologo de  LA METà oSCURA  La serie francese "Marianne" guarda anche al Carpenter de  IL SEME DELLA FOLLIA  anche per la scansione temporale che segue una narrazione che forse è già avvenuta proprio nelle pagine di libri pubblicati dalla giovane scrittrice, che forse deve a quei luoghi qualcosa del tanto che vi ha preso, come ispirazione e quant'altro. Dopo un avvio che potrebbe lasciar presagire la stronzatona (con i francesi, come per gli americani, non si sa mai) la presa sullo spettatore si fa più stringente, con momenti disturbanti assolutamente rimarchevoli: i genitori nudi in casa in modalita shyamallaniana, la trasandata madre della suicida che si affetta il braccio (impossibile non pensare al recente  HEREDITARY  ) con ammiccamenti al fan più scafato (c'è pure "una" bottega "che vendeva la morte"). Nella cittadina di "Eldén" si parla di streghe e di altre cose in un allestimento a volte piuttosto spaventevole... Bilanciata con momenti pià spensierati (le parentesi con gli amici veri d'un tempo). La 3a e la 4a confermano tanto il taglio "giovanile" e a tratti molto fumettistico, quanto i dettagli disturbanti (le vacche affogate, le automutilazioni e i sacchettini sanguinolenti appesi agli spaghi, uno dei parti più agghiaccianti dai tempi di Brian Yuzna). Un vero peccato che poi il taglio giovanilista prevalga, e che si assista alle solite possessioni diaboliche e a situazioni post-Evil-Dead, e senza 'Hash'. Tutto il potenziale se ne va perciò un po' a puttane. Un vero peccato, occasione sprecata. [FB]

 

[ID] Di. S. BODIN, Con V. DU BOIS, A. LENOIR, T. DAVIOT, HORROR, FRANCIA, 2019, 8EP DI 50' CAD, 1.85:1