F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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THE TRUMAN SHOW
APRILE
A BUG'S LIFE
TRAIN DE VIE
PAURA E DELIRIO A LAS VEGAS
SOLDI SPORCHI
DARK CITY
CUBE
OMICIDIO IN DIRETTA
NIGHTWATCH
LA SOTTILE LINEA ROSSA
COSì RIDEVANO
MY NAME IS JOE
LA LEGGENDA DEL PIANISTA...
SALVATE IL SOLDATO RYAN

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"ciò che in mano ad altri sarebbe stato un bigmami 'Harmony', diventa con Curtis stuzzicante..."

Un uomo compra da un rigattiere uno scrittoio del 19° secolo e vi scopre al suo interno uno scomparto segreto dove vi trova penna, calamaio ed alcune lettere mai spedite appartenenti a tale 'Elisabeth Whitcumb' datate 1863 e indirizzate ad un 'amante ideale' inventato. La lettura coinvolge emotivamente l'uomo che quasi per scherzo spedisce a questa una risposta. Magicamente i due entrano in contatto epistolare... Cineasta artigiano, specializzato nei film "di paura", tale da vantare folte schiere di estimatori (io sono tra questi) Dan Curtis fu -ahinoi- sviato dal campo dei film del terrore dopo il successo della serie televisiva della BBC che tenne a battesimo: "Venti di Guerra". Si riallaccia a quest'utimo genere, decisamente più "soap", quest'ultima sua fatica, otto anni prima della sua scomparsa. "La Lettera d'Amore" che in altre mani avrebbe pericolosamente aderito allo stile 'Harmony' dei romanzetti per vecchie babbione con l'orrendo forzuto e modello capellone mio omonimo ("Fabio"!). L'uomo, dopo essere stato coinvolto dalla lettura di una lettera di 130 anni prima, ne scrive una in risposta, quasi per scherzo e la spedisce in un vecchio ufficio postale chiuso a anni. Quando scoprirà nello scrittoio una nuova lettera in risposta, materializzatasi per incanto, allora la piega che prenderà la storia sarà contaminata con il soprannaturale. Tanto che quando si troverà nella casa, ancora esistente, della corrispondente epistolare, avverrà una sorta di 'incontro' virtuale, prima proprio lì, e poi a seguito del coma di lui, dovuto ad una caduta accindentale dove si farebbe strada un allacciamento alla 'teoria dell'Eterno Ritorno' di Nietsche o la "reincarnazione" per i profani del filosofo tedesco. Qui la narrazione metterà anche in gioco una pregevole ricostruzione storica degli eventi concernenti gli ultimi echi di guerra civile americana. Nel ruolo di 'Elisabeth' troviamo la sempre brava Jason Leigh. [FB]

[ID] di D. CURTIS, CON J. JASON LEIGH, C. SCOTT, FANTASTICO/SENTIMENTALE, USA, 1998, 96', 1.35:1