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"l'action-movie di Jim Jarmusch"

 

 

Killer a pagamento peri un affiliato alla mafia italo-americana applica il codice del samurai alla sua vita... Memori dei fasti di  DEAD MAN  facemmo una macchinata e ci catapultammo verso un cinema d'essai che programmava "Ghost Dog": non era facile trovarne uno che programmasse il film di Jarmusch. Il regista indipendente riflette sulla solitudine e su cosa significa essere "diversi". Il parallelo con  FRANKENSTEIN  (e con gli orsi: animali solitari per antonomasia) viene di conseguenza. Ci trovammo dinanzi all'action di Jarmusch, se di action si può parlare in relazione ad uno dei registi dai ritmi più elegiaci in assoluto. La storia prevede comunque un "uno contro tutti", con tanto di "assalto al fortino" difeso da un vero e proprio esercito (seppure, di vecchie cariatidi). Il gigantesco Forest Whitaker si muove tra le strade come un fantasma incorporeo (di qui il suo nome) se ne sta fuori dalla comunità dei neri, che comunque sembrano stimarlo, e i suoi unici contatti sono un gelataio francese ("non capisco le lingue, non capisco una parola di quello che dice") e una ragazzina di colore che lo avvicina al parco. L'attore rivelazione de  LA MOGLIE DEL SOLDATO  di Neil Jordan, recita quasi di soli sguardi e contro di lui: una mafia obesa e decrepita che si trastulla davanti a vecchi cartoon in tv (il gatto "Felix") con una manovalanza a rischio infarto. "In fondo, una cosa buona Ghost Dog ce l'ha" "e sarebbe?" "ci manda al creatore come ai vecchi tempi!". La passione per i piccioni è un chiaro rimando al Brando di  FRONTE DEL PORTO  La narrazione procede inframmezzando le riprese a videate con impresse pagine del "codice del samurai" ("secondo gli antichi, una decisione andrebbe presa nel tempo di sette respiri") la destrezza del protagonista è impagabile e adopera le armi da fuoco come fossero katane. Commovente il finale, dove si nota tutta la grandezza (attoriale) del suo interprete. [FB]

 

[ID] di J. JARMUSCH, CON F. WHITAKER E H. SYLVA, AZIONE, USA, 1999, 111', 1.66:1