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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"parte alla grande, ma delude, con colpi di scena un poco prevedibili"

 

 

Giunto a Genova dalla Costa d'Avorio, un giovane geologo cerca quella che per anni era stata la sua fidanzata, scoprendo che è sparita nel nulla lasciandosi dietro una scia di bugie. Convince la sorella di lei che non può essere questa stata una sparizione volontaria e così coinvolgono la polizia. Parallelamente continua la ricerca anche il fidanzato. L'ex datore di lavoro e il titolare di un concessionario d'auto sembrano legati alla vicenda, come ben sa un investigatore privato messo alle costole del primo dalla sua stessa moglie... Sceneggiato da Biagio Proietti e Diana Crispo, "Doppia Indagine" avrebbe potuto anche intitolarsi "Dov'è Claudia?" [EVIDENZIA LO SPOILER] almeno per i primi 60 minuti di uno sceneggiato che complessivamente sfiorerà le tre ore. Flaminio Bollini era stato regista già di quel  RITRATTO DI DONNA VELATA  che tanto aveva saputo a suo tempo appassionare il pubblico televisivo intrattenuto dalla balia catodica nota come "Mamma Rai". La prima delle tre puntate parte alla grande creando alte aspettative che tuttavia finiranno un po' deluse, schiacciate dall'eccessiva verbosità dei dialoghi (pur presentandosi ben scritti dall'affiatato duo di sceneggiatori) e riducendosi -contrariamente a quanto suggerirebbe il titolo dello sceneggiato breve- alla "singola indagine" dell'ispettore di polizia, con gli interrogatori a farla da padrone. I colpi di scena giungeranno puntuali ma questa volta un poco prevedibili. La zampata hitchcockiana arriva nel finale, quando è "il caso" a servire al commissario la soluzione del caso. La recitazione del gruppo di attori impiegati va dall'approssimativo (la Jano Steffan, bella ma davvero poco dotata) a quella dei ben più capaci Cataneo e Pistilli. Gerdardo Amato pare ora la versione giovane di Placido, ora la controfigura di Jean Sorel: classico belloccio con la faccia da fotoromanzo. In colonna sonora estratti di Jarre e Vangelis. [FB]

 

di F. BOLLINI, CON G. AMATO, J. STEFFAN, C. CATANEO, L. PISTILLI, MISTERY, ITA, 1978, 3 EP di 60', 1.33:1