F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

 

●●

TOY STORY
MARS ATTACKS
LA FRECCIA AZZURRA

SOSPESI NEL TEMPO
JAMES E LA PESCA GIGANTE
FARGO

STRADE PERDUTE

CRASH
DAL TRAMONTO ALL'ALBA
L'ARCANO INCANTATORE
SHINE
SEGRETI E BUGIE
KISSED
RITRATTO DI SIGNORA

LARRY FLYNT

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"complice la destinazione televisiva, finisce un po' inscatolato rispetto ad altri lavori dell'autore"

 

 

Già mentalmente disturbato e con un'autentica mania per l'igiene, fortemente turbato dopo aver scoperto che la bella moglie lo tradisce, dentista affermato perde totalmente il controllo: ferendo un bimbo durante un controllo e molestando una "starlette", in un crescendo di follia che non lascerà indifferenti le inservienti... Non si può negare a Brian Yuzna un suo particolarissimo stile, oltre ad un suo personale gusto estetico, e questo suo "Dentist" non fa eccezione. Il film si traduce in una specie di lungo delirio che non risparmia colpi bassi (la moglie incatenata al letto, alla quale il pazzoide dice: "una volta iniziata la decomposizione non può che arrivare la putrefazione!"). Mago del low budget, il regista nato nelle Filippine firma un contratto con una televisione spagnola (il formato è infatti quello televisivo) dopo il suo film più celebre, quel  SOCIETY  che ad una visione più accurata risaltava la denuncia contro un certo tipo di società propagandata dall'edonismo di quegli anni, ancora una volta prende di mira la borghesia e quella falsità che si cela dietro al sorriso smagliante degli spot televisivi. Il pazzo fuori controllo con la passione per l'opera italiana ("La Wally" di Catalani e "Ed ebben me ne andrò lontana" come leitmotiv) sotto questo aspetto non è altro che un "figlio modello" che ora non sta più alle regole. Oltre a Bernsen (il suo dottor Alan Feinstone intimerà alla potenziale vittima: "non puoi sfuggire, non al tuo dentista!") troviamo un giovanissimo Mark Ruffalo. Fotografato alla maniera del primo Cronenberg, gli manca però quelle convinzione che aveva fatto scattare un film tv come  IL PATRIGNO  proiettandolo oltre. Complice la destinazione televisiva, il regista osa meno del solito e questo lavoro finisce un po' "inscatolato" rispetto ad altri lavori dell'autore, che darà anche seguito alle insane attività del dottor Feinston in un numero 2 francamente trascurabile. [FB]

 

[ID] di B. YUZNA, CON C. BERNSEN, L. HOFFMAN, M. RUFFALO, HORROR, USA, 1996, 90', 1.33:1