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T R A I L E R

   
 

"destinato agli amanti della scopofilia fine a sé stessa"

 

 

Tour-de-force di torture inflitte a un poveraccio, piombato, per sua disgrazia, nel paese dei 2000 Maniacs... Trattasi di trucido horror, destinato agli amanti della scopofilia fine a sé stessa. "The Passion", allucinante torture-porn sulla passione di Gesù Cristo, per la regia di un pericoloso integralista cattolico (Mel Gibson folgorato sulla via di Damasco) fu girato in Italia (tanto per ingraziarsi il Vaticano) negli stessi luoghi già usati da Pasolini, vede anche un cast di facce italiche che ne da un gusto trash aggiunto: Rosita Celentano ("Satana") Claudia Gerini ("moglie di Ponzio Pilato") Rubini, Bellucci e "Ciribiribiri-Kodak" (in braccio alla Celentano). E menomale che Gibson ci ha risparmiato per lei il trattamento alla "Maciara" di  NON SI SEVIZIA UN PAPERINO  dedicato al povero cristo ridotto a brandelli. Uno dei tanti profeti che calcavano la Palestina in quel dell'anno zero, vede così una trasposizione sontuosa, sì, ma talmente carica, esagerata, da risultare insopportabile. La narrazione liquida velocemente i preamboli e dopo il processo sommario ci si butta a testa bassa su 60 minuti e oltre di sevizie e cattiverie, dove ogni centimetro di pelle scorticata, lacerata, perforata del povero cristo viene evidenziata, in alta definizione, al ralenti. Il protagonista si avvia già al monte Calvario rantolante.Recitato in aramaico antico e latino, e perciò sottotitolato, soffiando sul fuoco, ritraendo il popolo ebraico come una massa di ultras dove anche i bambini sono teppisti, aveva generato ovvie sollevazioni dal fronte integralista opposto (gli ebrei). In certi momenti, sembra quasi di trovarsi davanti a una versione lite de  LE DUE TORRI  con fotografia virata al bluastro. Gli estimatori di  GROTESQUE  avranno pane per i loro denti. "Film per tutti" per la censura, come dire: il trionfo dell'ipocrisia. Per gli amanti di Sitchin: occhio ai candelabri rettiliformi nella domus di Pilato. [FB]

 

[PASSION] di M. GIBSON, con J. CAVIEZEL, M. MORGENSTERN, C. GERINI, HORROR, USA, 2004, 121', 2.35:1