F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"impianto thriller classico per una Quarta Stagione che segna svolte narrative importanti"

 

 

Dove ritroviamo la nostra coppia di detective? Lei in carcere, in attesa che il tribunale del riesame si pronunci, e lui sul caso di una donna lapidata con grosse pietre. S'imbocca una pista, ma non è detto sia la giusta... In conclusione della  TERZA STAGIONE  in un climax anche più cupo di quello in coda alla  SECONDA STAGIONE   di   THE BRIDGE   vedevamo la deposta detective "Saga Noren" stringere un'alleanza extra-lavorativa con il collega danese Henrik Sabroe (Lindhardt) pure scampato alla morte autoindotta, alla ricerca della sue due figlie scomparse. Se del vecchio "Martin" si sono perse le tracce in sceneggiatura, il nuovo collega di "Saga" continua a vedere i "fantasmi viventi" (?) delle figlie scomparse ma se l'inizio parrebbe scompaginare i piani rispetto a come ci aveva lasciato la precedente serie, si porteranno avanti due trame. La delusione iniziale che coglie lo spettatore per le speranze disattese di vedere subito i due impegnati in questo caso "personale" di scomparsa sarà quindi "compensata" dall'evoluzione di una trama thriller anche meglio congegnata rispetto al passato, in una messinscena che, sulla falsariga della Terza Stagione non lisinerà in quanto a colpi bassi e dettagli gore (corpi mutilati, teste in composizioni-regalo). Due ladruncole che rapinano proprio il serial killer metteranno i due detective sulla giusta strada. In coda alla 4a puntata sarà comunque ancora "Saga" ad intuire dapprima il "piano" dell'assassino (le opzioni della pena capitale) complice una videocamera dai pixel bruciati,e in seconda istanza i "veri" obiettivi (non le vittime, ma chi è loro vicino) e nella 6a il punto in comune: [EVIDENZIA LO SPOILER] "Tommy", pentito e informatore della polizia danese. Puntatona, la 7a, con un colpo di scena degno di questo nome. rilanciando ancora una volta in coda l'identità dell'assassino, ma l'8a, fintamente elegiaca, va incontro ad una chiusura a sorpresa. [FB]

 

[BRON IIII BROEN] DI H. RESENFELDT, con S. HELIN, T. LINDHARDT, THRIL, DAN, 2017, 8EP 60' CAD, 1.85:1