F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





ROYA BEVERA NERVIA1 NERVIA2 VERBONE SASSO ARMEA ARGENTINA PRINO ARROSCIA IMPERO MARO DIANESE NEVA

 

 

VALLECROSIA ALTA
PASSO DELL'ANNUNCIATA
SANT'AMBROGIO DELLA CIMA
COLLETTA DI SOLDANO
PERINALDO
COLLE TERMINI (G. BRUNEGO)
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PRIMAVERA ESTATE

VALLEBONA
SAN MARTINO
MADONNA DEL CARMINE
SANTA GIUSTA DI PERINALDO
COLLETTA DI VALLEBONA
BEGLIUM DI PERINALDO

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
 

"Confine di Stato-Vallebona-San Martino"

 

 

Indicata in molti percorsi naturalistici della zona, nel novero del giro delle "cappelle sacre", quella di "San Sebastiano" si trova sulla via diretta alla frazione di Soldano  SAN MARTINO  fu fondata molto probabilmente nel Medioevo, grazie alla favorevole valle che rilungo il cui crinale si inconcrerà anche Santa Giusta di Perinaldo. La frazione si raggiunge da due parti: imboccando la strada che risale decisa sulla destra ai piedi della salita verso Perinaldo (strada principale proveniente da Vallecrosia) oppure raggiungendo Vallebona, il borgo tra la valle Verbone e Sasso di Bordighera, e risalendo sulla sinistra seguendo le indicazioni appena prima del centro cittadino. Quella che si prospetta è un'erta di quelle veramente importanti e che non lasciano spazio ai cicloamatori improvvisati. L'attacco è subito importante (foto 1) e lasciandosi subito sul fondo Vallebona (foto a lato) raggiunge il culmine in un tratto che ha come punto intermedio proprio la Cappella San Sebastiano (foto 2). Ripreso un po' il fiato qui, inventandosi un tornante sfruttando il modesto piazzale del piccolo edificio, rilanciamo l'azione in quello che è sicuramente il segmento più impegnativo (foto 3) tradotto in un'erta prossima al 20% che risale in corrispondenza del "Castello dei Gabbiani", antica construzione del passato, ceduta purtroppo a privati e non più visitabile, dall'altro del suo punto dominante sulla valle sottostante. Di qui in poi, la pendenza si fa più moderata sino a raggiungere il punto dove si congiunge sulla destra la strada dei boschi di Negi-Seborga. Ora la strada spiana quasi completamente portandoci ad una piacevole pedalata panoramica sul crinale rivolto sulla valle Verbone. San Martino è il primo luogo che si incontra, prima di optare in questo caso per le discese: la prima per la Madonna del Carmine, l'altra proseguendo ancora sul crinale verso Perinaldo. [FB]

 

DATI NON DISPONIBILI