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DEAD MAN WALKING

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"un film sincero, che lascia al buon senso dello spettatore la presa di posizione sulla pena di morte"

 

 

Rispondendo alla richiesta di aiuto di un detenuto da 6 anni nel braccio della morte, una suora accetta di incontrarlo e trovargli un avvocato per una richiesta di grazia che commuti la condanna a morte in ergastolo. L'uomo, accusato di aver massacrato freddamente una coppia di giovani, si dichiara innocente, scaricando la colpa sul sodale che ha ottenuto "solo" il carcere a vita. La donna si prende la patata bollente da pelare... Tim Robbins, firma esclusivamente da regista, una vibrante pagina filmica a tema "pena di morte". Si serve di Sean Penn, montando su una faccia da sberle che certo non si affranca la simpatia degli spettatori. Saggiamente gli affianca Susan Sarandon nel ruolo della suora laica. L'incontro con i genitori delle vittime (ben diretto, l'inflessibile "Sergente" Reitman di kubrickiana memoria, è ancora in grado di offrire una bella prova sentirlo racconta di come il criminale gli sibilò ridanciano "niente sedia, paparinoo!" mette i brividi). La preghiera della suora ("E' così fredda e calcolata questa morte... non ci resisto qui dentro... aiutami Signore!") è sinceramente toccante, e quando [EVIDENZIA LO SPOILER] a un'ora dall'esecuzione, giungerà la sua confessione piena, privata, alla sua "accompagnatrice", il regista farà crollare anche l'ultimo sospetto di ruffianeria. Quanto agli ultimi, giustamente celebrati, minuti di questo "Dead Man Walking", effettivamente si faranno ricordare. Un film sincero quindi, che non prende necessariamente una posizione ma la lascia alla sensibilità e al buon senso dello spettatore (vedere e sentire che il genitore della vittima, al funerale del carnefice, di "essere ancora colmo d'odio" la dice comunque lunga sull'inutilità della "legge del taglione"). Ottima la colonna sonora, a tratti quasi ammorbante (risuonano echi indiano hopi) ma pertinente, ad opera di un altro Robbins della famiglia, e con Springsteen a cantare la ballad omonima. [FB]

 

[ID] di T. ROBBINS, CON S. SARANDON E S. PENN, DRAMMATICO, USA, 1995, 122', 1.85:1